PROCESSO “THE QUEEN”. Appalti in odore di camorra: condannati gli ex sindaci di AVERSA E ALIFE, De Cristofaro e Avecone. Stessa sorte per Pasquale Sommese. TUTTI I NOMI dei 39 imputati

21 Novembre 2023 - 17:54

Il sostituto procuratore della Dda di Napoli Maurizio Giordano nella sua requisitoria aveva chiesto 22 condanne

AVERSA – Trentuno assoluzioni e otto condanne. È quanto disposto dalla Terza Sezione Penale, presieduta dal giudice Luciana Crisci con a latere Valerio Riello e Luca Vitale, per 39 imputati coinvolti nell’inchiesta “The Queen”.

Condanna a 7 anni di reclusione per Guglielmo La Regina, da cui prende il nome l’inchiesta “The Queen” e Pasquale Sommese, ex assessore regionale; 5 anni e 4 mesi di reclusione per Alessandro Zagaria, per l’ex sindaco di Alife Giuseppe Avecone, Raffaele Zoccolillo, Domenico Antonio Ranauro; 4 anni di reclusione per l’ex sindaco di Aversa ed ex presidente provinciale dell’ordine degli architetti Enrico De Cristofaro (Domenico); 3 anni e 4 mesi di reclusione per Antonio Sommese.

Assoluzione per l’ex sindaco di Casapulla Ferdinando Bosco, Claudio Accarino, Pasquale Amato, Michele Apicella, Aldo Aveta, Vito Cappiello, Marco Cascella, Mario Cerrone Palermo, Luigi Conte, Carlo Coppola, Claudio D’Alessio, Andrea D’Aniello, Claudio De Blasio, Luciano Di Fraia, Rino Di Mola, Francesco La Regina, Daniele Maramma, Mario Martinelli, Salvatore Mazzocchi, Raffaele Meo, Andrea Nunziata, Umberto Perillo, Carlo Antonio Piccirillo, Raffaele Piccolo, Antonio Domenico Ranauro, Corrado Romano, Vincenzo Sposito, Sergio Stenti, Raffaele Testa, Gabriele Venditti, Salvatore Visone.

L’indagine ruotava attorno alla figura di Guglielmo La Regina, legale rappresentante di Archicons srl, società di professionisti interessata alla progettazione di diversi interventi. Nel mirino dei magistrati della Dda di Napoli sono finiti alcuni appalti truccati per favorire imprese riconducibili alla famiglia Zagaria del clan dei Casalesi. Il sostituto procuratore della Dda di Napoli Maurizio Giordano nella sua requisitoria aveva chiesto 22 condanne.