REGGIA DI CASERTA. Digitalizzate 1.500 lettere di Luigi Vanvitelli

18 Febbraio 2020 - 16:00

CASERTA –  Digitalizzate le lettere originali di Luigi Vanvitelli conservate nell’archivio storico della Reggia di Caserta. Oltre 1500 documenti sono stati ‘cristallizzati’ in formato tiff, e presto sara’ resa possibile la consultazione on line della banca dati che conterra’ anche altre importanti testimonianze delle collezioni del museo.

Le lettere sono state scritte dall’architetto tra il 1751 e il 1768 e indirizzate principalmente al fratello Urbano e alla moglie Olimpia Starich; un epistolario in carte sciolte contenute in 16 fascicoli riposti in scatole protettive a pH neutro presso la Biblioteca Palatina. Il fascicolo relativo all’anno 1758, 80 lettere per 82 fogli, e’ stato gentilmente concesso in prestito dalla Societa’ di Storia Patria di Terra di Lavoro.

La preziosa documentazione nei prossimi anni sara’ oggetto di restauro per rallentare l’ossidazione degli inchiostri e risarcire i danni meccanici al supporto cartaceo. Tra i documenti digitalizzati, anche la lettera del 25 maggio 1751 che segna l’inizio della storia della costruzione della Reggia di Caserta. Nella missiva, infatti, Vanvitelli racconta al fratello, abate della chiesa di San Giovanni dei Fiorentini a Roma, di doversi recare a Caserta, su ordine del re, per tracciare, con un capomastro e un capo scalpellino, il perimetro su cui poi verra’ edificato il nuovo palazzo reale.

Il re Carlo di Borbone presenta alla corte il progetto scelto, si congratula con il Vanvitelli e stanzia la cifra di 50.000 ducati l’anno per i lavori, fissando al primo gennaio 1752 la cerimonia per la posa della prima pietra. La direzione della Reggia di Caserta, affidata a Tiziana Maffei, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 ‘Istruzione di qualita” e ‘Ridurre le diseguaglianze’, ha impresso un forte impulso alle attivita’ di digitalizzazione del patrimonio archivistico del complesso vanvitelliano, che andranno avanti nei prossimi mesi con i fondi piu’ antichi della raccolta. Contestualmente si e’ avviato il processo di costituzione dell’archivio corrente del museo Reggia di Caserta, diventato istituto autonomo del Mibact nel 2014.