RIFIUTI. CASERTA. ORA E’ FARSA. La Ecocar esclusa dalla garetta perché non garantisce gli stipendi. Ma per la proroga a 27 mesi è buona

28 Aprile 2020 - 17:03

Ormai siamo alla perdizione assoluta. D’altronde, l’attestazione certificata di un’impunità determina questo “piano inclinato” morale, che assomiglia sempre di più ad un pozzo senza fondo. Ma domani vi daremo altre notizie interessanti

CASERTA – Iniziano a delinearsi sempre di più i contorni della farsa intorno alla vicenda della gara per il servizio di gestione dei rifiuti a Caserta, che avrebbe dovuto mettere fine alla criminosa pratica della proroga alla Ecocar, giunta ormai al ventisettesimo mese consecutivo.

Come vi abbiamo già raccontato, la Ecocar era risultata seconda classificata, dietro all’Energetikambiente, società coinvolta nell’inchiesta che ha visto indagato anche il sindaco Carlo Marino. Ma quest’ultima, che inizialmente si era aggiudicata l’appalto, è stata esclusa dalla gara nel mese di febbraio. A seguito di ciò, l’appalto sarebbe dovuto finire nelle mani dell’ultima concorrente è rimasta, cioè la Ecocar.

E di queste ore la notizia, però, che proprio il comune di Caserta ha deciso di escludere la ditta dei Peppe la Porchetta, Deodati e co. dalla gara. Il motivo, come scritto in determina, e che la ditta non è stato in grado di assolvere le proprie obbligazioni, costringendo, all’inizio di quest’anno, il comune di Caserta a pagare gli stipendi ai lavoratori.

Ma cosa provoca questa esclusione? Praticamente nulla cambia.

La decisione di estromettere dalla gara entrambe le ditte presentatesi alla gara per il servizio di rifiuti a Caserta, fa sì che il contratto resti in bianco. Questo, inevitabilmente, provocherà il continuo della proroga, cioè senza un appalto in vigore, sempre alla Ecocar. Società che, evidentemente, non può vincere la gara dalla quale viene esclusa ma può restare in proroga quasi 30 mesi per lo stesso identico servizio. Un’assurdità firmata Franco Biondi e Carlo Marino. A questi due Kafka gli spiccia casa.

Sulla questione ci siamo soffermati ieri, l’abbiamo fatto oggi, ma soprattutto, nella giornata di domani, dedicheremo un lungo articolo, cercando di capire i motivi economici dietro a queste decisioni relative al mondo del servizio dei rifiuti a Caserta.