LE FOTO S.MARIA C.V. Che pasticcio tra le due ENDAS e il Banco Alimentare Iacp. Dura protesta della Ferriero per il manifesto di Rino Bustina

17 Luglio 2018 - 19:13

SANTA MARIA CAPUA VETERE – In questi giorni, nella città del Foro, si è accesa una forte polemica tra associazioni appartenenti, o asseritamente appartenenti, alla ENDAS (Ente Nazionale Democratico di Azione Sociale).

Nei giorni scorsi la Endas di Santa Maria Capua Vetere di cui è Presidente Maria Grazia Ferriero ha organizzato una riuscitissima manifestazione in Piazza Matteotti legata a Miss Italia 2018, e, in questa occasione in cui ha avuto risonanza in città ha scoperto, grazie ad alcune segnalazioni e richieste di sammaritani che nella stessa città, e precisamente , nel popoloso e difficile quartiere degli IACP vi sarebbe un’altra sezione zonale della ENDAS che, tra le altre cose, pare distribuisca anche pacchi alimentari.

Diciamo “pare” perché non si può escludere che le diverse sigle apposte, una sull’altra, fuori la sede di un Patronato,( come si può vedere nelle foto accluse) appartengano a diverse strutture associative che convivono negli stessi locali.

Lo stupore dell’Endas può essere giustificato se si legge lo statuto dell’associazione che, seppur genericamente, richiama attività culturali e sociali, ed ha come obiettivo principale l’organizzazione di attività sportive e, quindi, a parte la scoperta di non avere la esclusiva rappresentatività in città di questa associazione, anche il fatto di essere contattata per ottenere pacchi alimentari giustifica in parte il malcontento degli associati dell’ENDAS più conosciuta.

 

In realtà, a parte i soliti sospetti che distribuzione di pacchi alimentari in quartieri come quello dello IACP destano ai fini di una fidelizzazione politica quando non sono sponsorizzati da Enti caritativi (parrocchie e servizi sociali), non ci sembra si possa eccepire nulla rispetto all’attività di distribuzione di alimenti che sta avvenendo agli IACP. Sicuramente, se il Banco Alimentare ha stipulato una convenzione con chi sta facendo questa attività ( che sia ENDAS, come sembrerebbe dalla sovrapposizione delle due sigle, o altro soggetto) avrà controllato i requisiti di detto soggetto e, controllerà- come dovuto- che la distribuzione avvenga in modo trasparente e secondo le regole stabilite per la distribuzione degli alimenti forniti dal Banco Alimentare.

L’unico discrimine da verificare in maniera intransigente riguarda l’adesione rigorosa di coloro che gestiscono il banco alimentare nell’IACP alle regole stabilite dalle norme. Poi è chiaro che se è l’ENDAS l’associazione alla quale il banco fa riferimento, sarà soprattutto un problema ENDAS. E lo sarà per due motivi: il primo, a Santa Maria ci sarebbero due sezioni e questo sarebbe un caso più unico che raro.

Il secondo: ENDAS andrebbe a legittimare un tipo di attività sociale-caritatevole che non è compresa nell’oggetto delle sue attività.

Certo è che il manifesto che pubblichiamo nell’immagine qualche sospetto lo determina. E questo sarà stato il motivo per cui l’ENDAS della Ferriero, reduce dall’organizzazione dell’evento di selezione di Miss Italia, ha cominciato a polemizzare, indirizzando i suoi strali verso il noto Rino Bustina che di questo banco alimentare e di quel manifesto che lo associa all’ENDAS, dovrebbe essere l’autore materiale.