IL DRAMMA DI NATALE. Ecco chi è Vincenzo Russo. dalla sua pistola partì il proiettile che stava per uccidere Luigi Pellegrino

PARETE (red.cro.) – Emergono nuovi particolari sulla vita di Vincenzo Russo che, come scritta in anteprima da CasertaCe stamattina, è il 35enne di Parete, arrestato dai carabinieri di Aversa a conclusione di un’indagine lunga, complicata e pericolosa, coordinata dalla Procura della repubblica presso il tribunale di Aversa-Napoli Nord.

Russo, accusato di tentato omicidio per aver esploso tre colpi di pistola, uno dei quali colpì alla testa il giovane 14enne Luigi Pellegrino, è coniugato e ha un figlio in tenera età. Come abbiamo già riportato stamattina, su di lui gravavano già dei piccoli precedenti,.

Il nome di Vincenzo Russo era entrato sul taccuino degli inquirenti in quanto proprietario del terreno prospiciente la zona del ferimento e dal quale si capì che erano partiti i proiettili. Ma da questo, a trovare gravi indizi di colpevolezza, ce ne passava. E’ stato necessario un lavoro tecnico (soprattutto balistico) di grande qualità che evidentemente ha convinto uno dei Gip del tribunale di Aversa-Napoli Nord a firmare l’ordinanza di custodia cautelare.