MARCIANISE. Sulle concessioni edilizie, né guelfi né ghibellini. Ma il sindaco deve denunciare gli abusi edilizi di Rodolfo Trombetta. E la piscina di Pino Riccio…

7 Settembre 2024 - 17:56

Questo giornale non ha mai scritto che chiede il rilascio di più oppure meno concessioni edilizie. Le vuole legali e soprattutto pubblicate. È chiaro che se tutto passami cavalleria, poi c è chi si mette a far battute sulle piscine abusive e sul fatto che se se ne tocca una allora bisogna toccarle tutte.

MARCIANISE (g.g.) – Solo una battuta, perché noi non abbiamo bisogno di certi strumenti per far valere il nostro pensiero. Ed eccola, Allora, la battuta: siamo pronti a querelare tutti coloro che a Marcianise, sostengono e sosterranno che Casertace abbia condotto la battaglia per le concessioni edilizie, chiedendone una riduzione di numero. Assolutamente no. Dipendesse da noi si potrebbero anche dare 2000 concessioni edilizie al mese. L’unica discriminante per Casertace è quella della legalità: se una concessione edilizia presenta requisiti che la rendono equa, giusta e, per l’appunto, legale, allora bisogna darla, firmarla, altrimenti no punto. Casertace ‘ha fatto un altro tipo di battaglia: ha

detto e ribadisce che le concessioni edilizie devono essere tutte quante pubblicate.

Perché questo lo dice la legge e perché la legge è stata violata al tempo in cui a capo del dello sportello unico dell’edilizia e urbanistica c’era il dirigente Angelo Piccolo.

Sia chiaro il concetto:, noi non siamo né a favore di quelli che sostengono che al momento il sistema edilizio della città di Marcianise è bloccato dall’ indecisionismo del dirigente Iuliano, né a favore di chi, difendendo Iuliano sostiene che se lui è bloccato, è solo perché, fino ad oggi, sono state rilasciate concessioni edilizie con grande disinvoltura e spesso in maniera a dir poco discutibile.

Il discrimine è quello che abbiamo detto sull’ obbligo di pubblicazione.

Secondo punto: probabilmente, un mese, un mese e mezzo fa abbiamo trattato la vicenda della richiesta di frazionamento presentata all’ingegnere Pino Riccio in nome e per conto di Rodolfo Trombetta. Del frazionamento, chiesto da Pino Riccio, artefice del primo ribaltone di questa legislatura con il passaggio di Pratillo dalla minoranza la maggioranza… per ottenere per liberare e per rendere agibile a una concessione edilizia i fondi di punto un’operazione del tutto impossibile in quanto illegale perché all’interno di quei fondi di Rodolfo Trombetta sono stati Come si vede chiaramente dalle cartine dalle planimetrie realizzati tantissimi abusi edilizi forse c’è anche addirittura una piscina.

Iuliano è stato attaccato da Pino Riccio Ma è stato difeso dal sindaco Antonio Trombetta il che sembra un fatto nobile. Ma nobile lo saprà lo sarà nel momento in cui Trombetta, passando dalle parole ai fatti, dimostrerà di essere a una proprietà di Rodolfo Trombetta quel frazionamento in realtà era impossibile come ha giustamente notato il dirigente Iuliano? Lo stesso sindaco Antonio Trombetta ha preso le sue parti al punto da causare la reazione di Minorich il quale ha sparso un bel po’ di muscoli all’interno delle stanze del potere di Marcianise chiedendosi se loro e lui con il ribaltone quelle elezioni le avrebbe le avevano vinte o le avevano perse. Come se vincere un’elezione significasse poi avere via libera a procedure disinvolte illegittime A volte anche illegali.

Ma il fatto che il sindaco abbia preso le parti di Iuliano può essere un fatto positivo per la sua immagine ma anche negativo prendendo le parti di Iuliano Infatti a constatato che nei terreni di Rodolfo Trombetta sono stati effettuati diversi abusi edilizi. È venuto quindi a conoscenza di una notizia di reato punto per cui queste cose le avrebbe dovute già denunciare alla Procura della Repubblica. Lo ha fatto Oppure non lo ha fatto ha dato seguito alle sue roboanti dichiarazioni e auto incensamenti da Apostolo della legalità oppure no ecco su questo il sindaco Antonio Trombetta si dovrebbe confrontare su questo dovrebbe risponderci e non con quelle battute da quattro soldi che lasciano il tempo che trovano perché quando uno non argomenti solidi da opporre ad altri argomenti esposti con dovizia di particolari come i nostri vuol dire che vale poco, molto poco e ed evidentemente è dalla parte dei torto.