TERRA DI LAVORO S.P.A. In attesa dell’uomo della provvidenza targato Zagaria, il mitico Silvio Sgueglia spende e spande

14 Maggio 2018 - 07:22

CASERTA (g.g.) – Ora dobbiamo vedere quale sarà la scelta, visto che nell’accordo lottizzatorio con Magliocca avrà questa facoltà, che farà Raffaella Zagaria per la presidenza di Terra di lavoro S.p.A.

Sicuramente si tratterà di una persona, che andrà lì soprattutto per prendere lo stipendio, e che considererà subito Silvio Sgueglia un interlocutore comodissimo per un altro presidente appartenente alla categoria di coloro i quali non vogliono giustificare le loro poltrone di sotto governo, esprimendo un lavoro duro e consistente. Quello che abbiamo scritto su Silvio Sgueglia in questi anni è letteralmente epico: cartelle pazze, sturacessi promossi sul campo a verificatori di caldaie, sanzioni e more spedite a persone che avevano regolarmente pagato, migliaia e migliaia di casi. “Roba da televisione nazionale” di cui però ci siamo occupati solo noi.

Le ultimissime da Terra di Lavoro ci raccontano del trasferimento della sede nell’ex area Saint-Gobain, ciò a seguito della necessità di lasciare la sede di via Ceccano dove, improvvidamente, pur essendo priva di agibilità, Silvio Sgueglia e gli altri dirigenti avevano trasferito Terra di lavoro S.p.A., sostituendo il Provveditorato agli Studi, andato via proprio a causa dell’inagibilità dei locali, un’inaccettabile spreco di danaro. Ma dato che c’è, e l’utilizzo scriteriato del denaro pubblico è lo sport preferito di questo ente, sono iniziati, ultimamente, i lavori presso la ex sede dei vigili del fuoco per impiantare lì nuovi uffici.

Se ci fosse una classifica degli enti che, tra costi e benefici economici e sociali, segnano il più grande passivo, Terra di Lavoro sarebbe secondo solo al Consorzio Idrico. Ora, i due enti, stanno a cinquanta metri di distanza e i loro dirigenti possono guardarsi da finestra a finestra.