Tratta di prostitute con prete coinvolto. Arrestata la donna che comandava
16 Maggio 2018 - 10:00
CASTEL VOLTURNO – Al termine d’una complessa e paziente attività investigativa effettuata dal personale della Squadra Mobile – Sezione Criminalità Straniera, in collaborazione con il Servizio Centrale Operativo e l’Interpol, in territorio tedesco in data 03.05.2018 veniva tratta in arresto dalla locale Polizia Aeroportuale di Francoforte la cittadina extracomunitaria Abieyuwa Imasogie nata il 3.01.1974.
La stessa colpita da ordine di esecuzione di pena detentiva emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Napoli, dovendo espiare la pena di anni 16 di reclusione, perché destinataria di mandato di arresto Internazionale del 9.11.2015 ai fini di estradizione verso l’Italia, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli- X Sezione -Ufficio Esecuzione per il reato di tratta e commercio di schiavi – sfruttamento della prostituzione – riduzione in schiavitù ed altro.
La donna, nel 2010, fu colpita da ordinanza di custodia cautelare della Dda di Napoli insieme ad altre nove persone, tra cui aversani, sudafricani e persino un prete siracusano.
Personale dipendente, ha avviato una attività info investigativa, sul territorio di Napoli e Caserta, ed in particolare nelle zone di Castel Volturno e Pescopagano, ove dimorava il marito della catturanda. Le prime ricerche della Imasogie, si sono altresì concentrate nella zona della stazione ferroviaria di Napoli, ove fonte confidenziale, riferiva che era stata notata in compagnia di una sua connazionale.
Sempre da informazioni acquisite da fonte attendibile, si veniva a conoscenza che la Imasogie, per sfuggire alla cattura, si era rifugiata in territorio estero, esattamente in Irlanda per cui nel 2015, si richiedeva alla Corte di Appello di Napoli, l’emissione di mandato di arresto internazionale.
Giova precisare che la presenza della Imasogie in Irlanda, veniva anche confermata dall’Interpol, tramite la Polizia Irlandese. Successivamente la Imasogie, si allontanava dall’Irlanda dove non si sentiva più al sicuro e si spostava in Germania, ove in data 03.05.2018, veniva tratta in arresto dalla Polizia Tedesca.