Tre maestri pizzaioli di MONDRAGONE trasformati in statuine. Pastori sul presepe di pasta di pizza

10 Dicembre 2020 - 19:20

MONDRAGONE (Maria Assunta Cavallo) – Tre pizzaioli mondragonesi entrano nel grande presepe in pasta di pizza. Pasquale Di Maio, Egidio Franciosa e Bernardo D’Annolfo, pizzaioli della cittadina rivierasca emigrati all’estero, omaggiati dagli artigiani dell’arte presepiale napoletana, della loro rispettiva statuina che assieme a quelle di molti altri colleghi, fanno da cornice alla scena della natività, ai pastori, ai commercianti, ai pescatori, etc. etc.

Un progetto nato dalla collaborazione tra Artigiani presepiali e l’Associazione Pizzaiuoli Napoletani presieduta da Sergio Miccu’, condiviso con l’Associazione I Sedili di Napoli onlus, presieduta da Giuseppe Serroni, e finalizzato alla ricostruzione di una delle tante chiese chiuse di Napoli: Santa Maria Stella Maris.

I maestri della pizza e gli artigiani, hanno dato sfogo a tutta la loro creatività per dare vita ad un’ opera davvero spettacolare per omaggiare l’arte della pizza riconosciuta nel 2017 dall’ UNESCO; patrimonio immateriale dell’umanità. La composizione, realizzata interamente a mano, misura 3 metri di diametro per due metri di altezza, e mette insieme gli elementi più caratteristici di Napoli e della sua storia.

Il presepe sarà esposto dall’otto dicembre al dieci gennaio all’interno della Basilica di Santa Chiara nel cuore del centro storico della città partenopea. Di forma cilindrica, per un chiaro richiamo al Vesuvio, presenta una struttura portante nel pieno rispetto dello stile presepiale antico (legno e sughero), rivestito con il fragrante impasto della pizza.
Intorno alla pizza ruotano prodotti unici del territorio campano tra cui la Mozzarella di Bufala, la perla della tavola Mondragonese.