TUTTI I NOMI. Spaccio di droga a S.MARIA C.V.: la procura vuole 15 arresti. Coinvolti anche i giovanissimi condannati per tentato omicidio della vigilia di Natale. E qui c’entra la nuova riforma Nordio

18 Settembre 2024 - 12:27

La droga acquistata a Caivano, Melito e a Casal di Principe. Ecco perché sono ancora liberi

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Dalle informazioni che abbiamo captato in questi minuti, la richiesta di arresto della procura di Santa Maria Capua Vetere, presentata al gip del locale tribunale, sarebbe la prima applicazione importante della ormai nota riforma Nordio del sistema penale.

Sulle misure cautelari, infatti, la nuova normativa, in vigore dall’inizio di settembre, introduce alcuni cambiamenti. Tra questi, l’istituto dell’interrogatorio preventivo della persona sottoposta alle indagini preliminari, rispetto alla eventuale applicazione della misura cautelare, ovviamente in tutti i casi in cui non risulti necessario che il provvedimento cautelare sia adottato, diciamo, d’urgenza.

Ed è per questo che la richiesta di arresto della procura sammarritana è in stand-by, nonostante i 15 indagati per i quali è stato chiesto l’arresto sono stati comunque chiamati all’alba, assieme ai loro avvocati, ma non per l’arresto, bensì, per l’interrogatorio previsto dalla Nordio.

I pm hanno indagato sullo spaccio di droga nella zona di via D’Angiò, a Santa Maria Capua Vetere. Spaccio ed episodio di violenza per il controllo del business sulla vendita di cocaina, crack, hashish e marijuana, droga acquista a Caivano, Melito e a Casal di Principe.

Tra i ragazzi giovanissimi che rischiano il carcere anche i giovani condannati per la violenta rissa della vigilia di Natale, avvenuta all’Anfiteatro Romano, ovvero Antonio Pio Salemme, Cristian D’Ambrosio, Vittorio Merola e Massimiliano Barbato, che, invece, ha patteggiato la pena.

I NOMI

Cristian D’Ambrosio, detto ‘o Lion, 23enne; Alessandro Viviani, conosciuto come Nanà, 25enne; Salvatore Merola, Cap e bomb, 29enne; Antonio Pio Salemme, ‘o Biond, 21enne; Vittorio Merola, Bengala; Rita Claudia Rosato, 31enne, Gennaro Barbato, 25enne; Massimiliano Barbato, 24enne; Antonio Roberto Belloni, 26enne; Antonio Cardillo, 39enne; Hossam Eldosuoky Mohamed, 25enne; Luigi Martucci, ‘o Mucill, 20enne; Antonio Merola, 25enne, tutti residenti a Santa Maria Capua Vetere; Riccardo Di Mauro, 54enne, originario di Succivo, e Alessandro Pellegrino, 31enne di Capua.