La folle violenza in CARCERE. Il ministero sospende altre 25 persone. Ci sono i due vicedirettori e….

3 Luglio 2021 - 10:10

Da ieri l’inchiesta amministrativa interna è decollata. Personale del Dap sarà nel penitenziario casertano per una ispezione approfonditissima, destinata probabilmente a durare diversi giorni

 

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Il ministero di Grazia e Giustizia, attraverso la sua struttura di gestione delle carceri italiane, cioè il Dipartimento per l’Amministrazione Penitenziaria (Dap) dà i primi segni di vita rispetto a una situazione sfuggita totalmente di mano a causa, diciamocela tutta, di dirigenti infedeli e di altri incapaci, del tutto inetti.

Tramortito dalla esecuzione dell’ordinanza con cui il tribunale di Santa Maria, accogliendo parzialmente le richieste ancor più dure, formulate dalla Procura della repubblica, ha arrestato 26 agenti di polizia penitenziaria, tra cui persone con funzioni apicali, a partire dal comandante delle guardie del carcere di Santa Maria Capua Vetere Gaetano Manganelli, ha dato impulso a una propria inchiesta interna, di carattere amministrativo.

Ieri sera è arrivata notizia della sospensione di altri 25 dipendenti del ministero. Ovviamente i nomi non sono stati fatti, anche se due di questi sono facilmente identificabili, visto che nel comunicato del ministero viene data notizia della sospensione dei due vicedirettori del carcere, in servizio in quella folle giornata del 6 aprile 2020. E’ molto probabile che tra i 25, oltre ad esserci persone indagate a piede libero (le 52 colpite da provvedimenti cautelari sono state sospese immediatamente) ci siano anche titolari di funzioni che non hanno ricevuto alcuna informazione di garanzia ma che, ad avviso del ministero, si sono mostrati negligenti e non all’altezza del loro compito.

Ma rimanendo al contenuto testuale del comunicato proveniente da via Arenula, vi pubblichiamo qui sotto uno dei tanti articoli provenienti dalle agenzie di stampa nazionali.

QUI SOTTO UN’AGENZIA

Salgono a 77 le sospensioni decise dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, sui fatti accaduti nell’istituto di Santa Maria Capua Vetere l’anno scorso. Lo si apprende da fonti del Dap. Oltre alle 52 già firmate nei confronti dei destinatari a vario titolo delle misure cautelari, il Dap ha provveduto subito – spiegano le stesse fonti -, una volta ricevuta l’ordinanza del gip, anche a sospendere dal servizio altri 25 tra agenti e dirigenti, compresi i due vicedirettori e un vicecomandante dello stesso istituto.

Sono stati già richiesti all’autorità giudiziaria anche altri atti, per valutare le condotte di altri indagati, per cui non è stata avanzata alcuna richiesta cautelare. E’ previsto invece per martedì l’inizio dell’attività ispettiva straordinaria nell’istituto “Uccella” di Santa Maria Capua Vetere disposta dal Dap.