Era scontato, ora è anche ufficiale: Gianpiero Zinzi, in pratica epurato, ha lasciato Forza Italia. Ora è indipendente

CASERTA (g.g.) – La notizia era nell’area da tempo ed ora è ufficiale: Gianpiero Zinzi è uscito dal gruppo consiliare di Forza Italia, dichiarandosi indipendente. Una decisione già comunicataci un paio di mesi fa e ci fu detto, all’epoca, non legata ad alcuna definizione legata a un percorso politico diverso.

Quello che ha subito Gianpiero Zinzi, lo si stimi o non lo si stimi, è un vergognoso atto di epurazione. Rozzo, bieco, un’attestazione di forza bruta che solo chi esprime una cultura come quella di Giggino Cesaro alias A’ Purpett e del figlio Armando è in grado di manifestare. Ovviamente, tutto ciò, grazie alle coperture di cui i due godono, direttamente da Arcore, essendo protetti da Francesca Pascale che ha ancora la forza di proporli e imporli a Silvio Berlusconi.

Per quanto riguarda le motivazioni ufficiali potete leggere il comunicato qui in basso. Per il futuro ancora non è chiaro restano aperte le strade della lega e Fratelli d’Italia, questa via apertasi dopo la visita di Zinzi all’assemblea nazionale Atreju del partito di Giorgia Meloni. (Clicca qui per leggere l’articolo di lunedì)

QUI SOTTO IL COMUNICATO UFFICIALE DI GIANPIERO ZINZI

“Da oggi continuerò la mia attività in Consiglio regionale come indipendente. Per chi segue la politica campana questa decisione non sarà di certo una sorpresa. Negli ultimi mesi sono accadute tante cose. Io ho continuato ad andare avanti con la stessa passione e quello stesso impegno che mi riconoscete ogni volta che ci incontriamo, nelle occasioni formali come nelle piazze. Questo non cambierà mai, ma quel disagio che ho denunciato mesi fa con il tempo si è acuito e la scelta di oggi ne è la conseguenza. A chi mi chiede ora cosa farò, rispondo: quello che ho sempre fatto, lavorare per un centrodestra dinamico, pulito e inclusivo. Con le persone che da sempre mi sono accanto e con tutti i nuovi amici che, come me, credono in una politica che metta finalmente l’accento sull’impegno”. Lo