13ENNE ESORCIZZATA. I genitori rischiano di perdere l’affidamento della ragazzina
28 Febbraio 2018 - 11:50
 
                                    				
            CASAPESENNA – I genitori di Giada (nome inventato), la 13enne esorcizzata da   don Michele Barone, rischiano di perdere l’affidamento della figlia. La   storia di questa ragazzina  stata resa nota attraverso il servizio andato in   onda dal programma "Le iene" (CLICCA QUI PER VEDERE IL   VIDEO).
Il tribunale dei minori sta valutando le azioni condotte dalla madre e dal   padre e, dopo le dichiarazioni fatte dalla sorella della piccola, la   sospensione della cura terapeutica poich convinti che solo don Barone con i   suoi riti esorcistici avrebbe portato alla guarigione di Giada.
Se il tribunale avr riscontro della negligezza dei genitori la bambina   verr affidata ad una casa famiglia.
In questa vicenda, oltre ai genitori, e a don Michele rischia un’azione   disciplinare anche il poliziotto amico del saceradote che ha cercato di   dissuadere la sorella di Giada a ritirare l’esposto con una autodichiarazione   gi preparata da dover solo firmare.
Le persone coinvolte in questa storia rischiano un’azione penale che va   dall’abuso su minore, ai maltrattamenti, fino al sequestro di persona.
Anche il vescovo Angelo Spinillo ha fatto la sua parte esortando, come ha   fatto il poliziotto, la sorella maggiore di firmare la dichiarazione e quindi,   dire il falso.
