13enne si lancia dalla finestra dopo la lite con mamma e papa: ferita grave
24 Giugno 2025 - 07:10

Trasportata dal 118 all’Ospedale di Caserta, in codice rosso. La solidarietà dei residenti: tutti in strada
TEANO (teanoce.it [email protected]) – Tragedia sfiorata nel borgo antico di Teano, dove una ragazza minorenne, di appena 13 anni, di origine rumena, si è lanciata da una finestra nel corso di una accesa discussione familiare. Tutti i residenti si sono precipitati in strada per aiutare la minorenne, che giaceva bocconi – ventre a terra – sul selciato. Il fatto è avvenuto intorno alle 23 di ieri, 23 giugno 2025, in via Vico 1 San Lazzaro, a Teano. La giovane è precipitata per circa cinque metri. Le prime informazioni parlano di «lesioni ai piedi, alle gambe e al bacino», mentre sono in corso accertamenti per escludere ripercussioni alla colonna vertebrale. Nonostante la caduta, la ragazza è apparsa reattiva ai medici, sebbene assai dolorante.
Sembra che la discussione familiare, particolarmente accesa, sia scaturita da futili motivi, un rimprovero dei genitori alla ragazza per aver fatto rientro a casa più tardi del previsto o cose del genere. Insomma, cose che possono succedere anche nelle migliori famiglie. La lite potrebbe essere degenerata anche a seguito della minaccia, da parte dei genitori, di togliere lo smartphone alla figlia come forma di punizione. Si tratta di un caso sempre più ricorrente. Ciò che agli adulti sembra poca cosa, per alcuni adolescenti la privazione di tali mezzi di comunicazione come telefonino e tablet viene percepita in modo estremamente grave, traumatico, talvolta portando a gesti sconsiderati.
Sul posto è intervenuta l’automedica di Teano. Poi una pattuglia di Carabinieri per gli accertamenti di rito. Dopo una prima assistenza e stabilizzazione, è stata chiamata un’ambulanza del 118, dotata di lettiga e barella immobilizzante. La ragazza è stata quindi trasportata all’Ospedale civile Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta per sospetta lesione spinale. Quasi tutti i residenti del quartiere sono scesi in strada, prima di tutto per soccorrere la ragazzina, collaborando poi ai primissimi soccorsi facendo bene attenzione a non movimentare la persona ferita. La speranza degli abitanti del quartiere San Lazzaro è quella di rivedere al più presto possibile la ragazzina che, sorridente, con le cuffiette alle orecchie attraversa a passo veloce quei vicoletti, nei pressi della famosa «stretta».