18enne massacrato di botte dal branco. La testimonianza: “Ero con degli amici a fumare una sigaretta, poi l’imboscata”

29 Febbraio 2024 - 09:32

MACERATA CAMPANIA – È stato lo stesso 18enne, vittima delle violenze avvenute in Piazza De Michele, a Macerata Campania, la notte tra 21 e il 22 febbraio di un anno fa, a raccontare ai carabinieri l’aggressione subita.

Il giovane ha descritto ai militari gli eventi. Poco prima della mezzanotte del 21 febbraio 2023, era nella piazza principale di Caturano, insieme ad alcuni amici, tra cui una ragazza, mentre si fumava una sigaretta e facevano due chiacchiere, nulla di strano, qualcosa di normale a vent’anni o meno.

Da qui, il raid. “Ci siamo trovati alle spalle, come se fosse stato un imboscata, circa quattro o cinque persone che ci hanno aggredito violentemente“.

Un attacco improvviso, quindi, che lo ha visto cadere giù, anche se, dal video reso noto dagli inquirenti (GUARDA QUI) si vede come il ragazzo fosse rimasto in piedi e ancora vigile.

Il diciottenne ha poi raccontato di non essere riuscito a riconoscere gli aggressori, nonostante si lo sia trovati davanti, faccia a faccia.

Il racconto di quei terribili momenti si conclude con il giovane che viene chiuso nel bagagliaio dell’auto e ripresosi dopo essere svenuto, è stato lasciato dai quattro in una strada di Macerata, nei pressi di via Trieste.

Ricordiamo che per questa vicenda sono stati arrestati ieri mattina quattro giovani dai 25 ai 19 anni. Ai domiciliari si trovano Mattia Larino, 22 anni, Domenico Piccirillo, 21 anni, Leonardo Marino, 19 anni, tutti originari di Macerata Campania. In carcere, invece, è finito il 25enne di Marcianise Saverio Padovano.

Durante la perquisizione in casa di quest’ultimo è stata trovata anche una pistola ad aria compressa priva di tappo, una dose di cocaina punizioni di pistole, un bilancino di precisione e una cassetta di sicurezza intrisa di stupefacenti.

Giuseppe Foglia, Luca Viggiano e Antonio Simoncelli sono i tre avvocati nominati dai giovani e dalle loro famiglie per seguire questa delicata vicenda.