Vincenzo fatto a pezzi e sciolto nell’acido per gelosia. Ergastolo “definitivo” per Ciro Guarente

17 Maggio 2021 - 14:50

PARETE – Condanna definitiva per Ciro Guarente, l’ex marinaio accusato di aver ucciso e poi fatto a pezzi per gelosia il 25enne di Parete, Vincenzo Ruggiero. La Corte di Cassazione ha confermato infatti l’ergastolo inflitto in primo grado e poi ribadito in Appello per il 39enne.

Il giovane, attivo nel mondo della determinazione dei diritti delle persone omosessuali, venne ucciso a colpi di pistola da Guarente e poi fatto a pezzi. Il cadavere così ridotto fu nascosto in autolavaggio del quartiere napoletano di Ponticelli, e trovato sotto un massetto di cemento nel punto dove solitamente c’era il cane da guardia.

Il movente che ha armato la mano del 39enne sarebbe stata la gelosia dovuta alla circostanza che la sua compagna da qualche tempo conviveva con Ruggiero