Incontri hot in hotel e cinema porno e ragazzini “pagati” con ricariche e tablet: nuova udienza del processo all’ex parroco don Gianfranco Roncone

8 Aprile 2022 - 18:41

La vita dell’ex sacerdote di Presenzano, originario di Sparanise, è stata passata al setaccio dai carabinieri di Vairano Scalo che avviarono le indagini nel 2020.

 

 

VAIRANO SCALO/PRESENZANO I suoi incontri erotici li consumava nei pressi di piazza Garibaldi, a Napoli, in piccoli hotel o nelle sale a luci rosse. E’ ciò che è emerso nell’udienza del procedimento a carico di don Gianfranco Roncone che deve rispondere di abusi sessuali su minori, induzione alla prostituzione minorile e possesso di materiale pedopornografico. La vita dell’ex parroco di Presenzano è stata passata al setaccio dai carabinieri di Vairano Scalo che avviarono le indagini nel 2020. Nell’agosto di quell’anno, infatti, i militari che perlustravano la zona del cimitero di Vairano Patenora, notarono un’auto con a bordo quello che fu poi identificato come don Roncone e, all’esterno della vettura, due ragazzi, uno di 18 e l’altro di 16 anni. I carabinieri avviarono quindi le indagini sul parroco originario di Sparanise scoprendo che preferiva i ragazzi dell’est Europa o dell’Africa e che, con questi, consumava rapporti sessuali. Sul suo cellulare i carabinieri trovarono anche una serie di foto di giovanissimi, oltre a video gay dai chiari contenuti pedopornografici. Sempre dalle indagini è emerso che don Roncone “pagava” questi ragazzi acquistando loro ricariche telefoniche, pc e, in alcuni casi anche scooter.

La prossima settimana si terrà la nuova udienza del processo.