I VIDEO. CASERTA. Prigionieri del traffico: Carlo Marino chiude via Napoli, via San Nicola ed anche il passaggio a livello di via Ferrarecce. Casertani sull’orlo di una crisi di nervi

14 Giugno 2022 - 18:34

Da giorni e giorni gli abitanti del rione Acquaviva e delle aree limitrofe sono prigionieri nelle loro case e chi si azzarda ad uscire per andare al lavoro o per andare a fare la spesa, o per altre, innumerevoli commissioni quotidiane, si ritrova imbottigliato nel traffico.

 

CASERTA Via Renella o via Napoli che dir si voglia, via Verdi, via Roma, via Unità Italiana, via Ferrarecce, viale Lincoln. Probabilmente dimentichiamo qualche strada, ma quel che è certo è che da giorni e giorni gli abitanti del rione Acquaviva e delle aree limitrofe sono prigionieri nelle loro case e chi si azzarda ad uscire per andare al lavoro o per andare a fare la spesa, o per altre, innumerevoli commissioni quotidiane, si ritrova imbottigliato nel traffico. I video che postiamo sono chiari. Anzi, probabilmente nei giorni scorsi il traffico, un vero e proprio imbottigliamento, risultava anche maggiore. Tanto che anche persone costrette a recarsi in ospedale per un’urgenza sanitaria, si sono ritrovate bloccate tra le altre, tantissime auto ferme lungo la carreggiata.

Tutta colpa del Comune. Senza se e senza ma. Non ci sono dubbi sulle responsabilità di chi ha deciso che nei medesimi giorni, e da più di una settimana a questa parte, venisse chiusa San Nicola a San Benedetto, via Napoli (all’altezza del palazzo appena abbattuto all’angolo con via Unità Italiana), il passaggio a livello di via Ferrarecce, senza contare, poi, gli innumerevoli cantieri che insistono lungo in via Roma e lungo altre arterie del capoluogo. Insomma una vera e propria odissea per chi deve attraversare la città e, ovviamente, neppure un vigile urbano. Una bolgia infernale, un imbuto da cui, per gli incauti automobilisti, è difficile venire fuori.

Grazie Marino. Grazie per tutto quello che fai. Grazie al nostro sindaco che pensa ai casertani, pensa a quelli che lo hanno votato (con quale coraggio?) ed anche a quelli che lo scorso ottobre gli hanno preferito i suoi competitor. Grazie da tutti noi che, a parte il caldo, rischiamo un malore perché esasperati, imbottigliati, incolonnati tra altre centinaia di auto che ogni quarto d’ora riescono a fare, a stento, un metro. Grazie dagli automobilisti, dai residenti, dai commercianti.  Da noi tutti, casertani, insomma, un grazie al primo cittadino Carlo Marino ed a tutti gli amministratori di questa città.