“Appia day” a San Prisco, record di visite per il mausoleo delle Carceri Vecchie
5 Ottobre 2022 - 10:32
Soddisfatto il consigliere comunale di maggioranza Giovanni Reccia: siamo primi per presenze in tutto il circondario, motivo di orgoglio per tutta la comunità
SAN PRISCO Ottima partecipazione di pubblico, nell’ambito della manifestazione “Appia day”, alle visite guidate al mausoleo delle Carceri Vecchie a San Prisco. La struttura, contrariamente a quello che fa supporre il nome, è un monumento funerario risalente al I secolo dopo Cristo. Durante l’evento di domenica sono stati registrati ben 408 ingressi. La visita non riguardava solo il mausoleo, ma anche la cappella della Madonna della Libera che copre l’ingresso principale del mausoleo.
Questi i dati delle presenze nel circondario: Carceri Vecchie a San Prisco 408, Domus di Confuleius a Santa Maria Capua Vetere 405, Conocchia a Curti 320, Villa di San Limato a Cellole 270, Parco Appia a Mondragone 250. Sull’argomento è intervenuto il consigliere comunale di maggioranza Giovanni Reccia: “I dati ci dicono che il sito di San Prisco è stato il più visitato nella giornata durante la manifestazione. È motivo di grande orgoglio per tutta la nostra comunità ed è un dato che ci impegna a perseguire il solco tracciato per promuovere il turismo anche nella nostra città.
Un plauso – ha continuato Reccia – va ai componenti dell’associazione Storia Locale San Prisco per l’ottima organizzazione e per l’impegno e la competenza profuso durante le visite guidate e a Jury Monaco per lo spettacolo teatrale messo in piedi nel pomeriggio. Due fattori che hanno attratto tanti visitatori.
Voglio ringraziare, inoltre, la dottoressa Tomeo e il personale della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Caserta e Benevento e il Comune di San Prisco per la disponibilità, il supporto e la collaborazione. Il mio entusiasmo – ha concluso Reccia – nasce dal fatto che siamo i primi in tutto il circondario. Da precisare, inoltre, che una fila interminabile di persone non è riuscita a entrare perché l’orario delle visite guidate era terminato. A fine ottobre, con la collaborazione della Soprintendenza, abbiamo intenzione di replicare l’evento, magari allestendo dei laboratori e proponendo lezioni di yoga”.