L’INTERVENTO. Giuseppe Messina: “Oggi la giornata per le vittime sul lavoro. Il solito, meschino spettacolo”

10 Ottobre 2022 - 10:08

CASERTA (giuseppe messina) – 72° GIORNATA VITTIME LAVORO. Nei primi otto mesi del 2022 morti sul lavoro 677 lavoratori: quasi 3 al giorno.

Oggi il rito ipocrita e miserabile, di facciata e della sostanziale inerzia delle istituzioni, politici, sindacati e società civile.
“Mai più”; “Occorre formazione”; “Occorre prevenzione”; “Occorrono più controlli”; “storie che non vorremmo raccontare” e via blaterando.

Il Paese dove è nata la sceneggiata si celebra anche oggi. Ma i numeri non mentono e provano che il re è nudo.
I morti sul lavoro dal 2015:

2015 – 1155
2016 – 1021
2017 – 1037
2018 – 1122
2019 – 1179
2020 – 1270
2021 – 1371
(fonte: ISTAT)


I morti sul lavoro quindi aumentano e non diminuiscono. Però, per favore, non disturbate i manovratori che con la loro generosità offrono lavoro e paghe adeguate per un popolo disposto a tutto tranne difendere la propria dignità di uomo.

Rispetto al 2021 le denunce di incidenti sul lavoro sono aumentate “appena” del 98,6%!

Il Sud è primo per le denunce di incidenti sul lavoro e, delle regioni del Mezzogiorno la Campania svetta al primo posto denunciando irregolarità sul lavoro dal 62 al 69%.

Mi piacerebbe pensare (non credere) che le cose possano cambiare. Ma non cambierà. Perché adesso c’è la destra (che sa bene da che parte stare) a comandare e la cosiddetta sinistra è stata in questi ultimi vent’anni ASSOLUTAMENTE indifferente ai problemi del popolo. E’ un fatto.

E dato che anche oggi si svolgerà questo meschino spettacolo, io andrò al cinema.