CASERTA. Da questore a scrittore: l’opera prima di Natale Argirò. Martedì la presentazione

CASERTA – Dopo il suo impegno con successo nella saggistica in ambito professionale, Natale Argirò – sammaritano di nascita, casertano di elezione – si cimenta con la narrativa licenziando il libro, dal titolo originale quanto la copertina, In Pensione per i tipi del Gruppo Albaros-il Filo.

Il lavoro sarà presentato in città martedì prossimo 20 giugno, alle ore 18.00, presso il Circolo Nazionale di piazza Dante.

Il gustoso romanzo immagina un viaggio fantastico nel mondo dei pensionati. I protagonisti sono Lui, che non vorrebbe accettare la pensione, e l’Altro che, al contrario, la desidera più di ogni altra cosa. Quindi racconta tutte le vicissitudini del primo che, raggiunti i limiti di età, non si rassegna a lasciare il lavoro e che coglie, nonostante i pareri contrari di parenti e amici, la prima opportunità che gli capita per continuare a lavorare, ma… a suo rischio e pericolo!
E la storia del secondo che, invece, dopo aver tanto atteso il pensionamento, fortemente sostenuto dalla maggioranza dei pensionati, vuole goderselo in tutto e per tutto. La narrazione, che ironicamente esprime il disagio affrontato dal protagonista ma che non manca di più profonde considerazioni, si conclude con la presa di coscienza da parte di Lui del proprio “status” di pensionato.
“Il

pensionamento è una “ruota” che, girando senza sosta, prima o poi arriva per tutti, nolenti o volenti, e che, a seconda dei casi, può provocare dolore o gioia.”

L’AUTORE         Natale Argirò (nella foto), classe ’45, ha frequentato l’Accademia del Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza. Laureato in Giurisprudenza presso l’Università di Genova, è dirigente generale della Polizia di Stato a riposo. Abilitato al giornalismo ed all’avvocatura, è commendatore delle Repubblica Italiana. In servizio, è stato comandante provinciale della Polizia Stradale a Caserta e a Napoli e dirigente regionale dei Compartimenti Polizia Stradale della Calabria e della Campania. Nominato questore, ha retto nel tempo le questure di Benevento, Reggio Emilia e Trieste. Ha quindi svolto le funzioni di direttore dell’Ispettorato Viminale presso il Ministero dell’Interno, con incarichi riservati presso la Presidenza del Consiglio dei ministri. Docente delle scuole della Polizia di Stato, della Polizia Municipale e della Polizia Penitenziaria, è autore di numerose pubblicazioni scientifiche di adozione interna. Per la provincia di Caserta è stato direttore dell’Osservatorio per la Sicurezza e la Legalità. Attualmente è  presidente dell’Organismo di Vigilanza della società di riscossione tributi Publiservizi srl.