Ladro latitante ricercato per il tentato omicidio di un poliziotto durante un conflitto a fuoco: ARRESTATO
23 Giugno 2025 - 15:19

SAN CIPRIANO D’AVERSA – Dopo quasi sette anni di fuga, è stato rintracciato e arrestato in Albania un cittadino albanese di 33 anni, condannato in via definitiva a 8 anni e 6 mesi di reclusione per tentato omicidio e associazione a delinquere finalizzata alle rapine a mano armata.
L’uomo era evaso dagli arresti domiciliari a San Cipriano d’Aversa nel 2018, facendo perdere le proprie tracce. La sua cattura è avvenuta al termine di una lunga indagine condotta dalla Squadra Mobile di Caserta e dal Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, in collaborazione con le autorità albanesi e l’Interpol, nell’ambito del programma “Wanted 2025” per il rintraccio di latitanti ad alto rischio.
Secondo quanto accertato dagli investigatori, il 33enne faceva parte di un gruppo criminale specializzato in assalti armati all’interno di abitazioni private tra Napoli e Caserta. Il fatto più grave risale a una rapina ai danni di un imprenditore del napoletano, durante la quale il commando fu scoperto da un vicino di casa – un agente delle forze dell’ordine – che tentò di bloccare i malviventi. Ne seguì una sparatoria: il fuggitivo aprì il fuoco contro il poliziotto, ferendo uno dei suoi complici durante lo scontro.
Per questi fatti, l’uomo era stato sottoposto a misura cautelare, ma nei primi mesi del 2018 riuscì a fuggire. Le indagini hanno permesso di ricostruire il percorso della latitanza fino alla sua individuazione sul territorio albanese, dove si nascondeva da tempo.
L’arresto è avvenuto grazie a un’operazione coordinata tra la Procura Generale presso la Corte d’Appello di Napoli, le forze di polizia italiane e albanesi, e l’Interpol, che ha emesso un avviso internazionale di ricerca. L’uomo sarà ora sottoposto alle procedure per l’estradizione in Italia