Il cuore era arrivato, ma non ce l’ha fatta: TEVEROLA piange la scomparsa di Teresa Picone

I funerali domani alle 16, nella parrocchia di Teverola

TEVEROLA (f.b.) – Era in attesa di un cuore nuovo che potesse salvarle la vita. La prima iscritta alla lista nazionale per l’emergenza trapianti, ma per Teresa Picone, 59 anni, quel cuore da settimane tardava ad arrivare.

E quando l’organo compatibile, alla fine, era stato trovato, neanche quest’ultimo tentativo è purtroppo bastato affinché la donna ritornasse dai suoi affetti e alla sua quotidianità.

Teresa, in coma dalla metà di ottobre all’ospedale Monaldi di Napoli, dove era stata trasportata a seguito di un infarto, è deceduta nella giornata di oggi, nonostante avesse ricevuto il trapianto di cuore tanto sperato. Nell’ultimo mese, a Teverola, la sua città, la comunità si era stretta attorno alla famiglia, rilanciando l’appello per la donazione degli organi condiviso via social dai figli della 59enne, e partecipando con affetto e solidarietà ad una battaglia di sensibilizzazione.

Anche il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, sui suoi canali d’informazione, aveva raccontato la storia di Teresa incentivando alla donazione degli organi.

La sua scomparsa getta nello sconforto i suoi concittadini e quanti l’avevano conosciuta. A piangerla il marito Nicola e i figli Nicoletta, Lorenza e Luigi.

La funzione funebre si svolgerà domani alle 16, nella parrocchia di San Giovanni Evangelista, a Teverola.