LA FOTO. CASAGIOVE. E che ci fa Mao Tze Dong: Danilo D’Angelo, il sobrio abbronzatissimo, attacca in 6×3 Corsale e Filippo Virno

CASAGIOVE (g.g.) – Era dai tempi di Mao Tze Dong che non compariva in pubblico una foto di tali dimensioni.

A Danilo D’Angelo non fa difetto l’autostima. Il problema è che questa virtù lui la spende su un terreno di un pur simpatico esibizionismo.

I 6×3 che ha fatto affiggere oggi per Casagiove sono sempre, simpaticamente e anche spassosamente, kitsch. Abbronzatura da competizione, perfezionata dal photoshop: col cavolo che il Grande Timoniere, nonostante le sue nuotate nello Yangtze poteva permettersi un colorito tanto alla Julio Iglesias nelle sue gigantografie che campeggiavano in piazza Tienanmen!

In questa garbata e sobria manifestazione del suo pensiero, Danilo D’Angelo, che da oggi ci è ancora più simpatico perché a noi chi ci fa sorridere è sempre simpatico, utilizza anche il lavoro di CasertaC’è citando la discutibilissima nomina dell’architetto sammaritano Filippo Virno come controllore della Termotetti CLICCA QUI PER LEGGER IL NOSTRO ARTICOLO(), la società i cui guai hanno superato il numero di tetti che riscalda ma che ancora oggi è titolare della raccolta dei rifiuti a Casagiove.

La domanda che si pone l’aspirante Grande Timoniere di Casagiove è la seguente: “Caro sindaco Corsale, ma che hai nominato a fare il controllore di Termotetti se la città è piena di monnezza?”

Uno scritto piacerebbe sicuramente all’ormai anziana ma vita Lina Wertmuller, la regista dei film a titolo lungo. Vediamo se ci sarà una risposta di Corsale, magari con una foto in cui indossa un eskimo per contrapporre l’evocazione di El Che a quella di Mao. Due giganti del comunismo di ogni tempo che civettati da due giganti della politica di Casagiove, troverebbero nuova gloria e nuovo lustro.

Secondo voi, li stiamo prendendo un po’ per culo???