ELEZIONI EUROPEE. TUTTI I VOTI delle liste e tutte le preferenze dei candidati nell’aggregato PROVINCIA DI CASERTA

27 Maggio 2019 - 13:42

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CASERTA – L’aggregato provinciale non determina alcunché in termini di elezione o di non elezione dei candidati. Ma è comunque un parametro utile da un punto di vista della valutazione politica. Partiamo dai leader: Matteo Salvini in provincia di Caserta ha riportato, manco a dirlo, 20mila voti precisi a fronte dei 16.337 del candidato locale Valentino Grant.

Passiamo a Forza Italia. Silvio Berlusconi ha preso poco più della metà dei voti del candidato locale Giorgio Magliocca, a dimostrazione che i tempi cambiano, e d’altronde non solo in politica. 17.356 per il presidente della Provincia, a fronte di 9.890 di Berlusconi. Il cavaliere è arrivato addirittura terzo, visto che secondo si è classificato Aldo Patriciello con 10.183 voti. La Matera batte di un’incollatura Martusciello. Per l’ex letteronza, uscente e non più rientrante al Parlamento europeo, 4.480 preferenze a fronte delle 4.338 di Martusciello.

Ora, il Pd: il primo in provincia di Caserta è Nicola Caputo con 19.743. Il che non promette nulla di buono per chi si candiderà alle elezioni regionali l’anno prossimo, visto che Caputo, perso il seggio in Europa, punterà a riconquistare quello a Napoli. Secondo classificato il capolista Franco Roberti,

con 13.463. Per Pina Picierno 9.513 voti. I due eletti in Europa, Ferrandino e Cozzolino hanno preso rispettivamente 4.944 e 2.780 voti.

Per quanto riguarda 5 Stelle, Danilo Della Valle è il primo con 10.750 voti di preferenza, seguito da Isabella Adinolfi con 4.817.

Veniamo a Fratelli d’Italia. Dei 4 e 800 voti e rotti, raggiunti dalla candidata locale Maria Letizia, 3.990 sono stati conquistati in provincia di Caserta. Prima Giorgia Meloni con 4.822 voti, seguita da Raffaele Fitto con 2.106 e Caio Giulio Cesare Mussolini, sostenuto dall’ex presidente dell’Unione industriali Nino Crispino con 1.494. Carmela Rescigno, compagna di Edmondo Cirielli ha raggranellato 1.368 preferenze.

Dei candidati di cui si è parlato negli ultimi giorni, andiamo a dare un’occhiata al dato aggregato del rettore Raimondo Pasquino della lista Più europa di cui è stato il più votato. Per lui, 1.121.