ESCLUSIVA. CASERTA. Questo il bottino della rapina di corso Giannone. Ma 100 mila euro potrebbero essersi distrutti grazie a un dispositivo
2 Dicembre 2019 - 18:55
CASERTA – Siamo in grado di darvi ulteriori informazioni sulla rapina di stamattina in corso Giannone, all’ufficio postale. I malviventi, affiorati da un buco aperto dal basso, nel pavimento nell’area delle poste a cui avevano fatto accesso dalle fogne della città, hanno portato via, dopo aver minacciato e disarmato i vigilantes che stavano consegnando i soldi per le pensioni e le tredicesime, 170 mila euro. Centomila di questi, però, erano chiusi dentro un contenitore di sicurezza abilitato a distruggere le banconote dopo poco tempo. Difficile pensare, dunque, che intenti a scappare nelle fogne, i banditi abbiano avuto il tempo di violare il contenitore. Va detto, però, altresì che il colpo era stato organizzato nei minimi particolari da banditi esperti. per cui, fino a quando quel contenitore non sarà trovato con le banconote distrutte, non potremo avere la certezza che i rapinatori non siano riusciti ad aprirlo.
Ovviamente sono in corso ricerche all’interno delle fogne, dove si sono calati già da stamattina corpi specializzati dei vigili del fuoco del comando provinciale di Caserta. Se ci saranno ulteriori novità vi terremo informati in questa sorta di lungo live sulla rapina da film effettuata nel centro che più centro non si può della città di Caserta.