LE FOTO. Sequestrati 13mila litri di gasolio illegale. 2 denunciati. Autocisterna fermata lungo la Nola-VILLA LITERNO
3 Febbraio 2020 - 09:47

AGRO AVERSANO – Nellâambito del piano di controllo del territorio per il contrasto dei traffici illeciti, una pattuglia su strada della Compagnia della Guardia di Finanza di Caserta ha intercettato un carico di gasolio per autotrazione trasportato in totale evasione di imposta, sottoponendo a sequestro oltre 11 tonnellate di prodotto petrolifero, pari a circa 13.000 litri, e lâautocisterna utilizzata per il trasporto illecito. Denunciati allâAutoritĂ Giudiziaria il conducente dellâautomezzo e il rappresentante legale della societĂ fornitrice del prodotto petrolifero. In particolare, i finanzieri, nel corso di una perlustrazione lungo unâarteria stradale di rilevante importanza commerciale nellâagro aversano, hanno sottoposto a controllo unâautocisterna. Dallâesame dei documenti di trasporto, nonchĂ© dalle confuse dichiarazioni dellâautista, Ăš emerso che il prodotto petrolifero viaggiava scortato da documentazione fiscale irregolare e quindi in totale evasione di imposta.
I militari hanno proceduto quindi alla denuncia a piede libero alla competente AutoritĂ Giudiziaria dellâautista e dellâamministratore della societĂ fornitrice del prodotto petrolifero, entrambi casertani, in quanto responsabili del reato di sottrazione al pagamento dellâaccisa del prodotto trasportato, nonchĂ© al sequestro, per un valore di oltre 150.000 euro, dellâautoarticolato e di circa 11 tonnellate di gasolio per autotrazione.
Le Fiamme Gialle hanno inoltre approfondito il controllo conducendo sul posto delle analisi speditive sul prodotto tramite lâutilizzo di un termodensimetro ed hanno effettuato dei campionamenti dello stesso al fine di procedere alla successiva verifica delle sue specifiche chimiche e delle connesse caratteristiche qualitative del prodotto, anche al fine di comprendere lâorigine del gasolio contrabbandato. Lâoperazione di servizio, che fa seguito ad un altro rilevante analogo sequestro effettuato solo due settimane fa, dimostra la frequenza dei carichi illeciti che vengono introdotti nel
circuito distributivo e commerciale del nostro territorio ed ha consentito di rimuovere da tale mercato parallelo una rilevante quantitĂ di carburante che sarebbe stato immesso in commercio in totale evasione fiscale e senza alcuna sicurezza circa la corretta composizione e qualitĂ del prodotto, con ingente danno per lâerario, ma anche per gli operatori onesti del settore e per gli stessi inconsapevoli acquirenti del prodotto di origine illegale e non certificato.