Contrabbanda liquidi per sigarette elettroniche. Denunciato

11 Febbraio 2020 - 09:59

CASERTA – E’ stato denunciato un 59enne, titolare di un’impresa di rivendita di liquidi per sigarette elettroniche, privi del codice identificativo univoco, requisito essenziale per la commercializzazione. Sono stati trovati e sequestrati, dalla Guardia di Finanza di Frosinone, centinaia di flaconi di liquido da inalazione. Le Fiamme Gialle del Gruppo di Cassino, nel corso di un controllo presso un esercizio commerciale, hanno trovato e sequestrato centinaia di flaconi di liquido da inalazione, privi del necessario codice identificativo univoco. Il codice identificativo univoco costituisce un requisito essenziale per la commercializzazione dei liquidi inalatori, in quanto ne attestano la genuinità e la legittima provenienza.

Come le tradizionali sigarette, anche quelle elettroniche sono sottoposte ad un’imposta sul consumo, in misura variabile a seconda che il liquido contenga o meno nicotina. I Finanzieri hanno inoltre accertato che l’attività di rivendita era esercitata senza l’autorizzazione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, e quindi in maniera illecita. Al termine dell’operazione di servizio, il titolare dell’impresa, 59enne casertano, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria di Cassino per i reati di contrabbando e di vendita di generi di monopolio senza autorizzazione, mentre i 75 litri di liquidi, pari a 419 chilogrammi di tabacco convenzionale, corrispondenti ad oltre 20.000 pacchetti di sigarette tradizionali, sono stati sequestrati.