Accusato di aver ammazzato il padre: arriva la sentenza per il 25enne casertano

19 Settembre 2022 - 20:11

S/ Era il ferragosto del 2018 quando l’uomo moriva all’età di 48 anni

TRENTOLA DUCENTA – Era il Ferragosto di quattro anni fa quando Francesco Argenziano, 48 anni, moriva nella sua abitazione di via Indipendenza, a Trentola Ducenta. L’uomo era spirato dopo aver avuto una pesante discussione con il figlio Pasquale, all’epoca ventunenne.

Una morte non consequenziale al litigio o ad una trasformazione violenta dello scontro verbale, visto che il venticinquenne è stato assolto dall’accusa di omicidio preterintenzionale perché il fatto non sussiste.

Questo è stato deciso dalla terza sezione della corte di Appello di Napoli.

I giudici hanno attestato la presenza di un litigio, ma mancherebbe l’aggressione fatale del figlio ai danni del padre.

Francesco Argenziano, quindi, sarebbe morto la vigilia di Ferragosto del 2018 per un arresto cardiocircolatorio.