Accusato di dare droga a ragazzini, si difende davanti al giudice: “Non sapevo fosse minorenne”

16 Febbraio 2024 - 11:10

Il tribunale del Riesame ha confermato la misura cautelare

RECALE – Il tribunale del Riesame di Napoli ha confermato la misura cautelare degli arresti domiciliari per V.V., 52enne di Recale accusato di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’uomo è accusato di aver ceduto sostanze stupefacenti, ovvero hashish, diciamo così, la “materia prima” per il fumo di spinelli, a dei ragazzi, uno di questi minorenne.

V.V., in presenza del suo avvocato Luigi De Biase, ha sempre spiegato, sia durante l’interrogatorio di garanzia, a seguito dell’arresto compiuto dalla polizia del commissariato di Marcianise, sia nelle scorse ore al tribunale del Riesame, come non si trattasse di spaccio, bensì di piccole quantità di hashish, regalate per un rapporto di conoscenza con questi ragazzi.

L’uomo ha anche aggiunto che non era a conoscenza del fatto che uno dei giovani avesse un’età inferiore ai 18.

Il giudice, però, ha confermato la misura cautelare degli arresti domiciliari.