I NOMI. Picchiano e minacciano anziano per derubarlo, restano in cella i due banditi

2 Maggio 2024 - 17:29

Il gip conferma le misure cautelari a carico dei due soggetti.

TEANO/ROCCAMONFINA. Hanno fatto scena muta davanti al giudice per le indagini preliminari. Per Domenico De Biasio e Giuseppe Pane l’interrogatorio di garanzia è, dunque, durato poco. Il tempo che il magistrato procedesse con la conferma delle misure cautelari a carico dei due soggetti, che restano dietro le sbarre.

Pane e De Biasio sono stati traditi dai tatuaggi che hanno permesso ai carabinieri di individuarli dopo la rapina ai danni di un anziano di Teano. Con i due è finita ai domiciliari, pochi giorni fa, Annamaria Di Petrillo di Roccamonfina.
La loro vittima, che viveva da solo in un’abitazione in località Fontana Regina, venne prima fermato nei campi e poi costretto a seguirli in casa. Qui venne minacciato, insultato e picchiato, spintonato fino a quando l’anziano cadde a terra. La vittima, appena i banditi andarono via con un magro bottino, lanciò l’allarme, raccolto dai carabinieri della locale stazione.