Agente penitenziario si uccide in carcere. Città sotto shock per Felice, papà di due bimbi

27 Marzo 2023 - 19:17

AVERSA (Lidia e Christian de Angelis) – Era assistente capo della Polizia Penitenziaria Felice Scuotto, l’agente che stamani si è tolto la vita in carcere, come riportato dal sito specializzato infodivise.it

43 anni, sposato e padre di 2 figli, l’uomo dopo aver terminato il suo turno presso il Carcere di Secondigliano, si è tolto la vita con la pistola di servizio. Sconosciuti al momento i motivi di tale doloroso gesto.

Scuotto aveva prestato servizio in passato a Milano presso il carcere di San Vittore e a Roma presso Regina Coeli.

Chi legge la cronaca nera, su CasertaCe, ma anche su altri siti di news, sa bene che non si tratta del primo caso suicidio compiuto da agenti della polizia penitenziaria.

Si tratta di un lavoro usurante che, per la sua natura, necessità di una maggiore attenzione psicologica e di sensibilità nei confronti degli agenti che giornalmente operano nelle strutture detentive italiane.

La salma è stata trasferita, dall’agenzia Domus Funeraria, all’ospedale San Giuliano di Giugliano.