AVERSA. Hashish nella farina. Tutti i particolari del blitz della Polizia nel panificio di Ciro Sfoco

13 Aprile 2019 - 12:52

AVERSA (Christian e Lidia de Angelis) – Ennesimo scacco allo spaccio, vasta e imponente operazione anti droga della Polizia di Stato del Commissariato di Aversa, diretto dal dr Vincenzo Gallozzi. Gli agenti che da anni danno la caccia ai trafficanti di morte, ieri hanno rivoltato come un calzino due delle principali zone roccaforte degli “Scusuti”, spacciatori e usurai, nelle palazzine di Viale Europa e di San Lorenzo. Gli agenti normanni con l’ausilio dei Reparti Prevenzione Crimine di Napoli e nell’unità Cinofila, dopo diversi appostamenti e monitoraggi del traffico e della cessione di droga, hanno provveduto a numerose perquisizioni grazie a ciò hanno rinvenuto ben oltre 1/2 kg di marijuana, crack e cocaina. Per questo sono finiti in manette  Ciro Sfoco (figlio di Gennaro alias ò setacciar) 25enne e  Antonio Cipolletta, 22enne residente a Teverola.

Durante la perquisizione i validi poliziotti hanno trovato Sfoco in possesso di sostanza stupefacente e un bilancino di precisione digitale, la droga è di 15,51 grammi suddivisa in 59 involucri termo saldati dei quali aveva cercato di disfarsi gettandoli nel wc e azionando lo scarico. Sostanza che è stata recuperata dagli agenti nel tombino sottostante l’abitazione, un’azione inutile e stupida, che non ha scoraggiato  l’azione di recupero della droga. Per quanto riguarda Cipolletta, la perquisizione, autorizzata dalla magistratura, della polizia è avvenuta all’interno del “Panificio Da Lello” a Teverola  di proprietà dell’arrestato. Forse il pusher,

credeva di poter occultare la sostanza stupefacente nella farina, ma non aveva fatto i conti con la bravura della polizia e dei cani dell’unità cinofila, che hanno subito rintracciato la droga. Infatti è stato rinvenuto nei sacchi di farina vuoti  5 “panetti”  di hashish per un peso di 500 g e la somma di euro 9.230,00 provento di vendita della droga. Inoltre la polizia ha provveduto anche al sequestro dell’impianto di video sorveglianza installato presso l’abitazione di Sfoco ad Aversa e rimosse dai vigili del fuoco diverse grate di protezione e porte in ferro  a recinto della stessa. La polizia ha anche sequestrato effetti bancari e numeroso materiale utilizzato per il taglio e il confezionamento della droga. Entrambi i soggetti sono stati arrestati e trasferiti al carcere di Santa Maria Capua Vetere. Questa vasta e dettagliata operazione mette in grosse difficoltà il giro di spaccio nella cittadina aversana, e non solo, questo traffico sarà molto presto distrutto grazie alla polizia.