Avevano preparato IL COLPO DEL SECOLO. Condannati il “MARADONA delle fogne” e altri 5 della sua banda

SAN MARCELLINO – Il giudice Grunieri del tribunale di Aversa-Napoli nord ha condannato rispettivamente a 4 anni ed 8 mesi di reclusione e al pagamento di 2.800 euro di multa Franco Pontone, 57 anni, Francesco Di Spirito, 56 anni, Costantino Pietroluongo, 56 anni, tutti di Sant’Antimo, Carmine Ruggiero, 37 anni di Giugliano, Pasquale Pietroluongo, 56 anni di Mugnano, mentre Fabio Puca, 41 anni di Mugnano, difeso dall’avvocato Mario Griffo, ha rimediato una condanna a 3 anni di reclusione e 1.200 euro di multa.

Si tratta della banda del buco fermata, il 24 giugno scorso, in un blitz congiunto degli agenti della Squadra Mobile di Caserta e dei carabinieri. Secondo la ricostruzione, operata al tempo dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, a capo della banda c’era Pontone, definito il “Maradona delle fogne“, perchè abilissimo nell’arrivare ovunque, scavando un tunnel sotterraneo.

Quel giorno, il gruppo voleva agire nell’ufficio postale di San Marcellino, dove si sarebbero introdotti, contestualmente all’arrivo del portavalori, attraverso un tunnel di 200 metri già scavato nella conduttura fognaria. Una volta all’interno, avrebbero costretto la direttrice ad aprire la cassaforte, previo sequestro dei dipendenti nei bagni. La programmazione della rapina, poi mai avvenuta grazie al citato blitz delle forze dell’ordine, era stata più volte rinviata a causa del primo lockdown di marzo, dovuto all’emergenza coronavirus.