CAPUA. Sangue infetto in clinica. 3 milioni e 200mila euro agli eredi di due pazienti deceduti
28 Ottobre 2019 - 19:24
CAPUA –3 milioni e 200mila euro. È questa la cifra che il Ministero della Salute deve corrispondere, entro la fine di novembre, agli eredi di una donna e un uomo di Latina deceduti la prima nel 2001, il secondo nel 1986 per aver contratto, causa trasfusioni di sangue, infetto l’epatite B e C.
Le trasfusioni di sangue avvennero alla clinica Villa Fiorita di Capua e all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina.
Le vittime in questione sono decedute per cirrosi epatica: la donna, nata nel 1927, fu contagiata a Capua nel 1968 e morì nel 2001; l’uomo, del 1912, contrasse la malattia nel 1973 al Goretti di Latina e morì nel 1986.