CASAL DI PRINCIPE. Morto a soli 27 anni. Lo struggente addio della fidanzata di Giuseppe: “Grazie per tutto quello che mi hai dato”

8 Ottobre 2020 - 14:50

CASAL DI PRINCIPE – (Lidia e Christian de Angelis) Grande dolore per la scomparsa del 27enne Giuseppe Di Bona. In città questo lutto ha sconvolto tutti, era un bravo ragazzo, amato e conosciuto dalla comunità. Toccante e commovente la lettera di addio della fidanzata Silvia M.:”Sai mi capita ancora di vederti… quando chiudo gli okki ti sento ancora passare nelle mie giornate… tiro fuori il tuo vekkio orologio lo guardo un po e lo pulisco e ank se volessi non riuscirei a metterlo… vorrei poterti rincontrare solo x 5 minuti e ne avrei di cose da dirti , non mi basterebbero 5 minuti ma se li avrei me li farei bastare…  ti direi ke MI MANCHI ke ci manchi… E anche se i giorni passano senza di te si sorride un po meno… ti direi ke Berti sta diventando una donna… ti direi questo e ti direi Grazie per quello ke mi hai dato e x quello ke mi stai ancora dando, xk ank se fanno tutti finta di niente ank se fanno tutti finta ke tu non ci sei più.. io lo so ke 6 ancora qui con me, so ke in quelle giornate in cui tutto mi crollerà addosso sarai tu a darmi la forza.. sarai tu a farmi resistere quei 10 secondi in più… sarai tu ke non mi farai mollare la presa… eh lo so ke ci sei, lo so ke non mi hai lasciata, lo so ke mi proteggi… so ke anke se sbaglierò in tante cose non sbaglierò mai a guardare il cielo e dirti grazie se tornerò a sorridere… si solo potessi rivederti ank solo per 5 minuti ti direi GRAZIE, grazie per vivere ancora in me… e ank se quei 5 minuti non ce li da nessuno io queste cose te le dico lo stesso perché so che in un modo o nell’altro le sentirai… Ti amo amore mio ti amo tanto ci rivedremo presto ne sono sicura..R.I.P

Un cara amica scrive:”Non sono una persona che scrivi le proprie emozioni sui social, ma per te oggi sento di farlo, mi hai spezzato il cuore, tu che hai superato tanti ostacoli nella tua vita, tu che amavi vivere nonostante le tue sofferenze, non è giusto, non mi capacito del fatto. Sei stato una persona speciale, eri il fratello di tutti, e noi dovevamo prenderci cura di te , e ognuno di noi in qualche modo lo ha fatto, hai combattuto battaglie maggiori, ricordo il giorno in cui hai avuto il trapianto, una corsa verso la tua nuova  vita,  eravamo tutti in preda all’ansia. Poi la rinascita sei stato un guerriero, hai ripreso la tua vita in mano, hai conosciuto la persona che ti ama Silvia, volevi realizzare la tua vita con lei, ne abbiamo passate tante insieme. Ma la vita è ingiusta e ti ha portato via.. Non serve spiegare il bene che ti vogliamo, perché tu lo sai. Rimarrai per sempre nei nostri cuori. R.I.P Angelo nostro”