CASALESI & OMICIDI. Ecco il nome del “camorrista misterioso” arrestato stamattina all’alba a CASAL DI PRINCIPE

24 Gennaio 2022 - 13:18

A muoversi sono stati i carabinieri della locale Compagnia che hanno eseguito un provvedimento di custodia cautelare in carcere, emesso da un gip del tribunale di Napoli su richiesta dalla Dda. Per lo stesso delitto, ordinanze anche per 3 boss, ai quali, invece, sono state notificate nei penitenziari dove si trovano al 41 bis

 

CASAL DI PRINCIPE – Siamo riusciti a risalire all’identità della persona arrestata stamattina a Casal di Principe per un omicidio avvenuto diversi anni fa nel’ambito della operazione di sterminio operata dal clan dei casalesi, dagli allora giovani boss Francesco Schiavone e Francesco Bidognetti, nei confronti dei sopravvissuti del gruppo del super boss di San Cipriano Antonio Bardellino. Il nome è Vincenzo Cantiello.

E’ chiaro che il rischio di incorrere in un errore di omonimia c’è sempre, soprattutto quando si incorre in cognomi molto comuni a Casal di Principe e con diversi suplicati anche nel perimetro della criminalità organizzata.

Il Vincenzo Cantiello effettivamente più gettonato dal punto di vista della cirra criminale è il 56enne, fratello maggiore di Salvatore Cantiello detto Carusiello, capo di quel gruppo scissionista che, staccandosi tra la fine degli anni 90 e l’inizio degli anni 2000, da Bidognetti, ingaggiò una sanguinosa guerra con gli uomini di Cicciotto.

Salvatore Cantiello, che di anni ne ha 52 è sicuramente in carcere al 41 bis e a uannto ci risulta ha delle condanne definitive all’ergastolo.

Vincenzo Cantiello, invece, pur essendo stato recluso diverso tempo anche lui al 41 bis, pare fosse libero e dunque stamattina i carabinieri della Compagnia di Casal di Principesi sono presentati alla porta della sua abitazione conducendolo in carcere.