CASTEL VOLTURNO. Alfonso Iovine: “Voto Nicola Oliva”. Il candidato spieghi cosa c’entra questo con i cinque anni trascorsi nel governo di Dimitri Russo

2 Giugno 2019 - 13:28

CASTEL VOLTURNO – Non si arrabbi l’ancora consigliere comunale Alfonso Iovine se torniamo ad occuparci di lui.

D’altronde, non è colpa nostra. Lui, legittimamente, vuole continuare ad essere un fattore determinante nella politica di Castel Volturno.

Lo spunto è fornito dal plateale, vistoso post, con cui Iovine ha fatto quello che nel linguaggio politico e mediatico americano si definisce endorsement.

Lui vota Nicola Oliva. Per noi, il problema non è questo, cioè non è il fatto che il signor Alfonso Iovine voterà al ballottaggio per il candidato, reduce da cinque anni di presidenza del consiglio comunale, della componente diffidente del centrosinistra.

Il problema è che il modello politico, il modello di vita, la storia non sempre limpidissima di Alfonso Iovine, la sua sventura di avere un figlio arrestato in quanto capo di una gang di ladri d’auto su commissione, vengono messi a disposizione di Oliva perché, finalmente, dopo anni e anni e dopo decine e decine di nostri articoli, il centrodestra l’ha ripudiato.

E’ vero che nessun candidato può impedire ad un elettore, in questo caso un grande elettore, di votarlo.

Ma sarebbe opportuno che su un piano squisitamente politico Oliva e la sua coalizione di diffidenti del centrosinistra spieghino come vogliono mettere insieme la loro esperienza amministrativa con questo atto di consenso arrivato da colui che è pur sempre il consigliere anziano, cioè il più votato, cinque anni fa, a Castel Volturno.