Ad Script

Clamorosa iniziativa di un veterinario: “Porto 8 muli davanti al tribunale di S. MARIA C.V. Li ho in custodia, ma lo Stato non mi ha dato un euro”

7 Luglio 2018 - 13:00

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Magari il veterinario Giovanni Ferrara ha giocato d’anticipo nell’utilizzo dello strumento mediatico, perchè ancora spera di veder riconosciuto il proprio diritto a ricevere il dovuto dallo Stato per la custodia di un oggetto di sequestro piuttosto eccentrico e originale: 8 muli.

Andiamoci piano: si tratta di animali di gran pregio, riabilitati in questa epoca, dopo averne attraversate tante altre in cui hanno fornito un contributo decisivo allo sviluppo delle terre, dell’agricoltura, del settore primario, diventando anche dei simboli della nazione, così come ci hanno tramandato film incancellabili come “Pane, amore e fantasia” in cui una giovanissima Gina Lollobrigida esprimeva la sua bellezza atavica, naturale in groppa, in quel caso, ad un asino, non a un mulo.

Per cui la posizione del eveterinario Ferrara va presa ul serio e considerata con rispetto.

Da custode giudiziale di quegli 8 muli non ha ricevuto, fino ad oggi, il becco di quattrino. Per cui ha deciso di portarli tutti in fila lunedì 16 luglio davanti al tribunale di Santa Maria Capua Vetere.

Come scrivevamo all’inizio, annunciarlo adesso, cioè a 10 giorni dalla realizzazione dell’iniziativa, significa riporre nell’esposizione mediatica la speranza che il dovuto divenga riconosciuto.

 

QUI SOTTO LA LETTERA DEL VETERINARIO GIOVANNI FERRARA CHE ANNUNCIA L’INIZIATIVA