CORONAVIRUS. Infermiere di AVERSA resta in “trincea” a Milano: “Ho scelto di affrontare il virus e salvare la mia famiglia”
26 Marzo 2020 - 20:07

AVERSA – “Ho rinunciato a tornare ad Aversa e festeggiare i miei primi 40anni per restare a Milano e affrontare il Covid19, e salvare cosi’ la mia famiglia. Restate a casa, questo maledetto e subdolo nemico oscuro che senza gambe e senza braccia corre piu’ forte di noi non deve vincere”. E’ la testimonianza di Nicola Arena, infermiere aversano che lavora presso l’ospedale di Cernusco sul Naviglio, che da oltre un mese e’ in trincea con i colleghi e i medici, in un’esperienza terribile, con la continua paura di essere contagiati, anche se si indossano mascherine e tuta. Il primo marzo era il compleanno di Nicola, le valigie erano pronte, “ma la mia coscienza e il mio cuore – racconta – mi hanno detto di non partire e restare a Milano. E’ la scelta piu’ giusta che abbia fatto, anche se tutto e’ cambiato. Ho visto riorganizzare totalmente un ospedale, non ci sono piu’ medici e infermieri di un reparto, ma siamo tutti colleghi di un unico ospedale e dello stesso reparto chiamato covid19”.