CORONAVIRUS. Le solite anomalie campane su terapie intensive e nuovi ricoverati. Dato nazionale: diminuiscono ancora i morti. TUTTI I NUMERI del contagio

2 Giugno 2020 - 20:11

CASERTA (g.g.) – E’ di 890, con un calo di 49 rispetto al report di ieri, la cifra delle persone ammalate di coronavirus in Campania. Sette di questi 890 si trovano in terapia intensiva, 1 in più rispetto a ieri probabilmente arrivato dai reparti ordinari Covid di uno degli ospedali della nostra regione dove restano in osservazione 236 malati, 12 in più rispetto a ieri.

Due dati in crescita com’è successo spesso in Campania anche a causa della discutibilissima gestione dei numeri da parte della sedicente Unità di crisi messa in piedi da De Luca, in questo caso la crescita degli ospedalizzati arriva fondamentalmente dai pazienti in isolamento domiciliare che sono 647, cioè 62 in meno rispetto all’ultimo rapporto. Dei nuovi positivi sono 3 su circa 2.976

tamponi effettuati abbiamo già detto in un articolo pubblicato stamattina con i deceduti sono stati due con la quota complessiva che tocca le 415 unità.

Cinquanta i guariti arrivati a quota 3504.

IL DATO NAZIONALE

I 318 nuovi positivi di oggi e i 52.159 tamponi processati in un giorno, mentre le persone singole sottoposte a tampone sono 25.628. Sostanzialmente invariata la percentuale dei nuovi positivi in relazione ai tamponi analizzati: ci si attesta intorno all’0,6% in linea con la media degli ultimi giorni. Il rapporto tra nuovi positivi e persone singole sottoposte a tampone è dell’1,2%, anche questo in linea con i numeri recenti. Complessivamente hanno contratto il virus in italia a partire dal paziente 1 di Codogno, 233.515 persone.

Passiamo alle colonne gialle, cioè nelle varie categorie dei positivi assistiti: i ricoverati nei reparti covid ordinari sono complessivamente 5916 (-183). In poche parole è stata abbattuta anche la soglia dei 6mila ricoverati.

In terapia intensiva si trovano 408 persone, 16 in meno rispetto ai 424 di ieri.

In quarantena domiciliare si trovano 33.569  positivi, 1275 in meno rispetto a ieri. Tutte queste cifre, ospedalizzati, terapia intensiva, in isolamento domiciliare, deceduti e guariti e nuovi positivi formano il dato fondamentale dei cosiddetti attualmente positivi o malati che dir si voglia. Il numero si è ridotto di 1470 unità, mentre la riduzione sul dato dell’altro ieri era stato di 708 unità. Restano dunque positive 39.893 persone (- 1474 rispetto a ieri).

Nelle ultime 24 ore, i casi analizzati nel nostro paese, cioè le persone sottoposte per la prima volta al tampone, sono stati 25.628.  Cala ancora il numero dei morti: sono stati 55 a fronte dei 60 di ieri. La cifra complessiva dei deceduti tocca quota 33.530. I guariti raggiungono il numero 160.092, grazie ai 1337 registratisi nelle 24 ore esposti nel report odierno della Protezione civile.

Degli 318 tamponi positivi rilevati nel report di oggi, 187 provengono dalla regione Lombardia, precisamente il 58,8% di tutti i nuovi malati di Coronavirus. Nettamente staccate il Piemonte con 57%, l’Emilia Romagna con 19, la Liguaria con 15. Sono ben 8 le regioni con 0 nuovi casi: Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige,  Umbria, Molise, Basilicata, Calabria, Sardegna e, fatto rilevante, la Puglia che aveva “rivaleggiato” con la Campania esprimendo un livello del contagio dalla cifra molto simile.

Fino ad oggi sono stati processati 3.962.292, mentre gli individui singoli che si sono sottoposti a questo esame 2.477.302.