Detenuto nel carcere di S.MARIA C.V. prenota oltre 34 milioni di euro di bonus edilizi. Stanati 143 furbetti

28 Giugno 2022 - 09:45

CASERTA –  Sequestro preventivo, emesso dal GIP del Tribunale di Napoli Nord, su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli Nord, per crediti derivanti da bonus edilizi e di locazione per oltre 772 milioni di euro, vantati da 143 soggetti, tra persone fisiche e giuridiche, per la maggior parte tra le province di Napoli e Caserta, per lavori mai eseguiti. L’attivita’ trae origine da un’analisi operativa, su impulso del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, sulla circolazione di cediti per lavori di ristrutturazione e di efficientamento energetico, nonche’ per canoni di locazione, previsti dal Dl 34/2020. Nel corso delle indagini, oltre ad essere ricostruita l’articolata filiera delle cessioni a catena effettuate dai responsabili, e’ stato anche accertato che tra questi oltre il 70% risultava percettore o comunque richiedente il reddito di cittadinanza. Uno dei responsabili avrebbe ricevuto lavori di ristrutturazione per oltre 34 milioni di euro e, al contempo, ne avrebbe eseguiti per oltre 30 milioni di euro, benche’ fosse in realta’ detenuto presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere. La somma oggetto di sequestro ricomprende, inoltre, i crediti ceduti a Poste Italiane per la loro negoziazione, nella misura di decine di milioni di euro, in base a una quantificazione tuttora in corso.