ELEZIONI COMUNALI. Comune per Comune, l’affluenza delle 12. I casi di MONDRAGONE E CAPUA. Le prime nostre valutazioni e le prime nostre curiosità. Sui referendum, è flop
12 Giugno 2022 - 17:53
CAPUA/MONDRAGONE – Nessun dato particolarmente sorprendente nell’affluenza alle urne alle ore 12,00.
Se non andiamo errati, il confronto che ogni comune fa sul dato registratosi a mezzogiorno delle precedenti elezioni comunali non condiziona la valutazione in quanto nei 17 comuni interessati al voto, l’orario di apertura dei seggi della volta scorsa fu il medesimo rispetto al turno attuale, quando si è ritornati, dopo due anni di Covid durante i quali si è votato anche il lunedì, alla giornata unica dalle 7,00 del mattino alle 23,00 di sera.
Partiamo con i due comuni dove si vota con il sistema elettorale a doppio turno cioè Mondragone e Capua. Nel centro rivierasco si vede bene quanto stia incidendo il fatto che a correre per la fascia siano ben 7 candidati e che le liste che appoggiano la candidatura a sindaco di Francesco Lavanga, che poi in effetti è la candidatura a sindaco di Giovanni Zannini, abbiano, come previsto una grande capacità di mobilitazione clientelare, dato che “il sistema Zannini” propagatosi in tutta la provincia dove però ha trovato terreno ben fertile, ha nella piazza di Mondragone il luogo di maggiore propulsione. O anche da questo sortisce il dato del 20,28% registratosi a mezzogiorno a fronte del 19,45% che si registrò alle stesse elezioni comunali del 2018 con un incremento dello 0,83%. Diverso, almeno per il momento, è il discorso relativo a Capua dove, per le comunali, hanno votato a mezzogiorno il 16,97%, in pratica il 17% che soccombe però rispetto al 19,49% registrato alla stessa ora nel 2019.
Invitandovi a leggere il dettaglio della tabella delle affluenze, che pubblichiamo integralmente in calce, vi segnaliamo qualche dato particolare. Il comune dove si è votato di più è quello di Pastorano con il 30,99% che però parifica il 31, 01% delle precedenti elezioni. Buone anche le affluenze a Falciano del Massico, dove il 27, 16% vale mezzo punto in più rispetto al 25,62% della volta scorsa. Altri comuni attesi sono quelli di Teano e Portico di Caserta. Il primo fa segnare una diminuzione piuttosto marcata, visto che a mezzogiorno hanno votato il 16, 85% a fronte del 19,29% delle scorse elezioni. Flessione netta anche a Vairano Patenora dove il 18,80% è significativamente inferiore, di quasi il 4,5% rispetto al precedente 23 21%. Portico segna una forte flessione con un dato del 20,71%, di quasi 6 punti più basso del 26,59% registratosi alle ultime elezioni comunali. In calo, seppur in misura inferiore, anche l’affluenza di Recale, dove a mezzogiorno ha votato il 22,90% e si rapporta a un precedente del 25,59%. A Calvi Risorta si registra la flessione più grande con i quasi 10 punti di preferenza ( 19,89% di oggi a fronte del 29,35% delle scorse elezioni) si spiega con un esito pressochè segnato sin dall’inizio e che non obbliga, tra le altre cose, il sindaco uscente Lombardi neppure a cercare il quorum del 50% + 1 degli elettori in quanto, comunque, un’altra lista, seppur di bandiera è scesa in campo.
In conclusione suscita curiosità il confronto tra il dato di Gallo Matese e San Gregorio Matese. Si tratta di due comuni territorialmente omogenei, vicini tra di loro. Eppure, Gallo come ormai è usuale in ogni elezione comunale, conferma di essere il comune della provincia di Caserta in cui si vota di meno 4,68% a mezzogiorno che comunque miglior l’ancor più striminzito 3,23% della volta scorsa.
Al contrario il confinante San Gregorio Matese ha portato al voto alle 12,00 il 24,67% a fronte del 27,85% della volta scorsa.
La media complessiva dei 17 comuni è pari al 20,03% al fronte del 22, 28% che forma la media delle precedenti elezioni comunali sempre relativamente agli stessi comuni.
Un passaggio anche sui referendum. Solo il 5% hanno votato per il primo, nonostante il fatto che nei 17 comuni in cui c’erano anche le comunali il dato complessivo sia stato almeno in parte aiutato.
Stessa percentuale del 5% anche per gli altri 4 quesiti referendari.