ELEZIONI COMUNALI MADDALONI. Una per una, le preferenze di tutti i candidati delle 18 liste. ECCO IL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE

11 Giugno 2018 - 16:21

MADDALONI – Ecco tutte le preferenze dei candidati. Ora si può anche chiudere ufficialmente la partita degli eletti, di cui vi abbiamo fornito ampie anticipazioni, già dall’alba di oggi. Il neo sindaco Andrea De Filippo potrà contare su 16 consiglieri comunali. Con l’aggiunta del suo voto, dunque, saranno 17.

6 toccano alla coalizione di Cortese. Un seggio va al Pd di Angelo Campolattano. L’ultimo seggio tocca a 5 Stelle con Tina Santo.

Questi i 16 consiglieri di De Filippo: Rosa Rivetti, nunzio Caiazzo, Francesco Capuozzo, Domenico Siviero e Salvatore Liccardo. Primo dei non eletti, con 6 voti di scarto rispetto a Liccardo (contestazioni in vista?) Giuseppe Lutri.

Due seggi vanno alla lista “Con De Filippo”. In consiglio torna Giuseppe Iaculo che sarà affiancato da Michele Di Nuzzo. Due seggi anche a Forza Italia: Giuseppe Magliocca e Giuseppe Carfora, ex consigliere comunale di maggioranza con Rosa De Lucia.

Due seggi a “Cambiamo insieme”: Luigi Bove e Aniello Amoroso. Udc, un seggio assegnato a Nunzio Sferragatta, Riscossa di Maddaloni un seggio con Claudio Marone, Orientiamo Maddaloni, un seggio con Filippo Iacobelli, Maddaloni futura, un seggio con Antonio De Rosa e Scegliamo Maddaloni, un seggio con Valerio Alfonso Stravino.

Passiamo alla minoranza. Liste Cortese: il candidato sindaco sconfitto Bruno Cortese il cui posto da consigliere comunale sarà assorbito dalla lista più debole cioè Maddaloni è di Petrone. Città di Idee, due seggi, Domenico Reitano ed Edoardo Tontoli. Maddaloni Green, due seggi: Michele Russo e Imperia Tagliafierro. Infine Maddaloni Positiva, un seggio assegnato a Angelo Tenneriello.

Entrano in consiglio comunale anche il candidato sindaco sconfitto del Pd Angelo Campolattano e quella di 5 Stelle Tina Santo.

Resta fuori dal consiglio comunale Mario D’Addiego, anche lui candidato sindaco, nonostante un buon risultato personale, ottenuto soprattutto col voto disgiunto.

Per quanto riguarda quella che doveva essere l’epica sfida tra il figlio di Alfonso Ventrone e quello di Ginotto Correra nel Pd, in realtà sfida non è stata. Giovanni Ventrone è stato il primo della graduatoria con 319 preferenze mentre Felice Correra ha raggiunto solo la quarta posizione, con soli 118 voti. Naturalmente, da oggi in poi Angelo Campolattano non si toglierà di torno Alfonso Ventrone che gli chiederà di dimettersi lasciando spazio a suo figlio.

E per i dati altro da dire non c’è.

 

QUI SOTTO TUTTE LE PREFERENZE

 

LISTE CORTESE

MOVIMENTO 5 STELLE

PARTITO DEMOCRATICO

PROGETTO MADDALONI 2.0

MADDALONI CON GIORDANO