Estorsioni e spedizioni punitive: 12 condanne al gruppo emergente del clan dei Casalesi. TUTTI I NOMI
24 Giugno 2022 - 16:14
VILLA LITERNO (TP) – Dodici le condanne inflitte dal gup Linda D’Ancona, dopo la richiesta di rito abbreviato per il gruppo emergente accusato a vario titolo di estorsione a nome del clan dei Casalesi ai danni di imprenditori della zona di Villa Literno, agro aversano e Giugliano.
Le pene più alte sono stati inflitte ai capi promotori:
9 anni a Oreste Reccia e 8 anni ad Antonio Ucciero, miravano alla riconquista dei territori dell’agro aversano. C’erano state spedizione punitive ai danni di chi non pagava il pizzo, però tutto è venuto a galla e sono stati arrestati.
Ecco le altre condanne: 6 anni per Remigio Testa, 4 anni per Marco Testa, 3 anni per Luigi Annibale, 3 anni per Mariano Vitolo, 4 anni e 8 mesi per Giuseppe Muto, 3 anni 6 mesi anni per Vincenzo Arrichiello, 3 anni per Raffaele Granata, 3 anni per Luciano Carpiniello, 3 anni per Emilio Mazzarella, 4 anni e 8 mesi per Gianluca Alemanno. C’era anche Vincenzo Ucciero tra gli imputati che ha chiesto il rito ordinario.
Nel collegio difensivo gli avvocati Felice Belluomo, Carlo De Stavola, Elisabetta Carfora, Paolo Caterino, Domenico Della Gatta Ferdinando Letizia, Pasquale De Marco, Generoso Grasso, Antonio Abet. Uno degli imprenditori taglieggiati si è costituito parte civile con l’avvocato Mario Griffo.