Fermati con mezza tonnellata di “bionde”, svolta per due indagati
28 Febbraio 2024 - 18:25
Arresti domiciliari con braccialetto elettronico per i due soggetti
CASERTA. Fermati dai militari della Guardia di Finanza, lo scorso 31 marzo, due contrabbandieri di sigarette, sono finiti agli arresti domiciliari. Per i due è, infatti, arrivato il provvedimento del tribunale del Riesame: Antonio Lionetti di 57 anni di Napoli e Aniello Forte, di Casoria ma residente ad Aversa, dovranno “sopportare il peso” del braccialetto elettronico.
Accolte, dunque, le richieste degli avvocati della difesa: i due imputati furono ammenettati insieme a Luigi di Dato, perchè sorpresi alla guida di vetture con tanto di baracchini e con 540 chili di sigrette di contrabbando.