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Fornì una pistola al ras per un spedizione punitiva: 35enne finisce ai domiciliari

21 Marzo 2023 - 18:41

Cambia la misura cautelare nei confronti del 35enne che però resta ai domiciliari con braccialetto elettronico

PARETE- Il gip Ceppaluni del tribunale di Napoli ha disposto gli arresti domiciliari, con braccialetto elettronico, per Pietro Falco, 35 anni, finito in cella lo scorso 22 novembre nell’ambito dell’operazione che ha disarticolato le nuove frange dei gruppi Bidognetti e Schiavone del clan dei Casalesi. 

Dopo 4 mesi di carcere il magistrato ha ritenuto affievolire le esigenze cautelari nei confronti dell’uomo accogliendo l’istanza del difensore dell’indagato.

Falco venne coinvolto in una spedizione, avvenuta nel parcheggio di un locale a Parete insieme al ras Nicola Garofalo, alias Badoglio, in seguito ad una discussione con “o’ Mericano”. In quell’occasione avrebbe fornito una pistola a Nicola Garofalo per il regolamento di conti, circostanza che poi non avvenne.