LE FOTO. STRADE INSANGUINATE. Altra tragedia: un carabiniere e un vigilante muoiono travolti da una Golf lanciata ad alta velocità

21 Luglio 2018 - 15:02

VILLA LITERNO (c.d.a.) – Incidente mortale sulla Nola-Villa Literno. È successo ieri sera intorno alle 23:00 all’altezza dello svincolo Acerra-Pomigliano, dove i Carabinieri erano intervenuti a causa di un altro incidente stradale che aveva visto coinvolto un’auto con a bordo un vigilante. Mentre i militari della Compagnia di Castello di Cisterna effettuavano le operazioni di rito, una Golf, a folle velocità, condotta da un 26enne, ha investito in pieno i due militari ed il vigilante scaraventandoli a terra, dopo un volo di decine di metri.

Le condizioni dei militari e del vigilante sono apparse sin da subito molto gravi. Sul posto sono intervenute diverse ambulanze, il medico di servizio e il personale paramedico hanno subito provveduto a trasferire i due militari feriti in codice rosso al più vicino, Ospedale “San Giovanni Bosco” in zona Doganella.

Il vigilante è morto sul colpo, si tratta del 50enne Gennaro Benigno, di Quadrelle, centro in provincia di Avellino.

Gennaro Benigno

Dopo poche ore è giunta la tragica notizia della morte dell’appuntato scelto Vincenzo Ottaviano, di 40 anni, ed era in servizio permanente presso il Nucleo Operativo Radio Mobile di Castello di Cisterna. Versa in gravissime condizioni il vicebrigadiere Attilio

Picoco, di 46 anni in servizio presso un altro NORM, quello di Nola.

Ecco il cordoglio dell’Arma Carabinieri: “Purtroppo” – scrivono in una nota ufficiale – “siamo costretti a registrare un’altra perdita. Ieri sera l’appuntato scelto Vincenzo Ottaviano in servizio a Castello di Cisterna, in provincia di Napoli, 40enne coniugato, padre di un bimbo di 7 anni, ha perso la vita travolto da un’auto mentre rilevava un sinistro su una strada statale, in territorio di Acerra. È difficile spiegare la morte a un bambino, soprattutto è difficile dirgli che non vedrà più il suo papà e indicargli perché. Possiamo essere vicini a lui e ai suoi cari, e promettergli che il genitore non sarà dimenticato. Dell’appuntato – continua la nota della’arma – Ottaviano sarà ricordato l’impegno pagato con la vita, che onora l’uniforme e il lavoro quotidiano di tutti noi. Siamo vicini anche al vicebrigadiere Attilio Picoccoo, ferito in modo grave nella stessa circostanza, che ora si trova in un letto d’ospedale.”

Attilio Picoco

Vincenzo Ottaviano

Sull’accaduto e intervenuto anche il ministro dell’Interno, Matteo Salvini che ha espresso al comandante generale dell’arma dei Carabinieri, generale di corpo d’armata, Giovanni Nistri, il cordoglio e la vicinanza ai familiari per la scomparsa dell’appuntato scelto dei carabinieri, Vincenzo Ottaviano, rimasto vittima di un incidente stradale nei pressi di Pomigliano D’Arco, durante l’espletamento del servizio. Lo riferisce una nota del Viminale. Il ministro ha espresso inoltre gli auguri di pronta guarigione al brigadiere Attilio Picoco gravemente ferito nel medesimo sinistro. Il titolare del Viminale esprime cordoglio e vicinanza alla famiglia della guardia giurata Gennaro Benigno, deceduto nel medesimo incidente.