I NUMERI DELLE BCC. 104mila per quasi 4 miliardi di prestiti garantiti alle Piccole e Medie Imprese. Ben 96mila inferiori ai 30mila euro

23 Giugno 2020 - 08:30

Oltre 104mila i prestiti garantiti per 3,9 miliardi di euro trasmessi al fondo Pmi. Di questi, 96mila i crediti fino a 30 mila euro per un valore di un miliardo e 940 milioni di euro. Deliberate e operative oltre 292mila moratorie per 34 miliardi

 

Al 19 giugno scorso, le 250 BCC italiane – organizzate nei due Gruppi Bancari Cooperativi Iccrea e Cassa Centrale Banca e, in Alto Adige, attorno alla Federazione Raiffeisen – avevano complessivamente trasmesso al Fondo di Garanzia delle PMI 104.500 richieste di garanzia a valere sulle misure del “Decreto Liquidità”. Si tratta di oltre il 15,7% del totale delle pratiche inviate al Fondo, secondo dati forniti dal Medio Credito Centrale.

 

L’importo complessivo dei finanziamenti del Credito Cooperativo e assistiti dalle garanzie statali ha superato i 3 miliardi e 974 milioni di euro, il 10,86% del totale.

 

Delle complessive 104.500 richieste, 96.175 hanno riguardato pratiche relative ai prestiti previsti dalla lettera m dell’art. 13 del decreto liquidità (fino

a 30 mila euro dopo la  conversione in legge del DL Liquidità) per un importo complessivo superiore ad 1 miliardo e 944   milioni di euro. Il Credito Cooperativo rappresenta, su questa misura, il 16,24% del totale delle pratiche trasmesse e il 16,28% del totale degli importi finanziati.

Considerando che la quota delle BCC nel mercato complessivo degli impieghi a clientela è del 7,5% è evidente il contributo che stanno dando le banche di comunità mutualistiche, per rendere disponibili a famiglie, imprese e professionisti le misure previste dal Governo e dal Parlamento per mitigare l’impatto dell’emergenza sanitaria sull’economia reale.

Per quanto riguarda invece le moratorie, secondo dati disponibili ad oggi sono oltre 292 mila le pratiche deliberate dalle Banche di Credito Cooperativo, Casse Rurali e Casse Raiffeisen e già operative per un importo complessivo di 34 miliardi di euro.