Il caso San Leucio e Conti 3, la promessa solenne di Tenga e Guida: la fabbrica va via il 31 agosto. Non ne siamo convinti ed ecco il perchè

2 Luglio 2018 - 17:09

CASERTA – Conti 3, dove eravamo rimasti? Alla nostra inchiesta giornalistica, corredata da importante materiale video; eravamo rimasti a un impegno assunto dal titolare Bartolomeo Letizia di delocalizzare l’impianto industriale che rende impossibili le notti dei residenti, che da tempo si lamentano per il cattivo odore; eravamo rimasti all’assurdità di un insediamento del settore secondario, cioè produttivo, di plastiche e di componenti per fabbriche automobilistiche, a cento metri in linea terra e in linea d’aria da un monumento adottato dall’Unesco in quanto considerato patrimonio dell’umanità.
Un belvedere a cui si oppone un malvedere.

Il tutto condito da impegni non mantenuti. A Letizia è stata offerta la possibilità di utilizzare le aree dell’attuale Conti 3 per mettere in piedi attività alberghiere e più in generale del terziario enogastronomico.
Sarebbe questa una destinazione nettamente più logica, più giusta, per questa area di inestimabile valore storico.

Il 31 dicembre però è passato e la Conti 3 sta ancora lì. I residenti nel gennaio scorso hanno organizzato altre contestazioni e il delegato di zona Donato Tenga, della maggioranza di Carlo Marino, ha garantito che entro il prossimo 31 agosto, cioè esattamente tra due mesi, la delocalizzazione si farà.

A quanto pare, però, Bartolomeo Letizia sarebbe poco convinto in quanto afferma che il Comune di Caserta si sarebbe dimostrato inadempiente nei suoi confronti, non muovendo un solo dito nella direzione di quella riqualificazione dell’area di San Leucio da cui dipende, a suo dire, il successo delle future attività impiantate sulle ceneri della Conti 3, che si trasferirebbe altrove.

Insomma, non è affatto improbabile che il secondo impegno assunto dall’amministrazione comunale nei confronti dei residenti sanleuciani si trasformi in lettera morta.
Peraltro, in queste sere, non è che si siano manifestate prove e neppure indizi di una tensione tra il titolare della Conti 3 e il Comune di Caserta.

Non è forse un caso che la rassegna del jazz, organizzata dal simpatico Edgardo Ursomando, si stia svolgendo proprio nel piazzale della fabbrica, attorno ad un palco in cui, qualche sera fa, è salito anche il sindaco Carlo Marino a congratularsi con tutti.